#Nausdream e mancata iscrizione come mediatore marittimo
#Nausdream e mancata iscrizione come mediatore marittimo

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Riceviamo e pubblichiamo il commento di un nostro lettore che ci segnala un portale che si chiama Nausdream. Il sito in questione effettua prenotazioni di noleggi imbarcazioni e svolge l’attività di intermediazione marittima nei contratti di noleggio e locazione di imbarcazioni da diporto, ma che sembrerebbe non avere le necessarie autorizzazioni ai sensi della legge 478/68 che regola l’attività di mediazione marittima.

Nausdream.com un servizio di proprietà di Nausdream srl, una società nata dall’idea di alcuni ragazzi cagliaritani che attraverso il sito nausdream.com consente di trovare un’imbarcazione da noleggiare grazie a una non rivoluzionaria ma efficace ricerca.

Il sito pubblicizza prevalentemente esperienze in barca, come aperitivi, cene etc. Ma non disdegna di promuovere il classico noleggio dell’imbarcazione.

Secondo gli operatori abilitati all’esercizio di mediazione marittima, la Nausdream srl sembrerebbe non avere le autorizzazioni amministrative necessarie a svolgere il servizio di noleggio imbarcazioni e il fatto che l’attività proceda finisce per tradursi in concorrenza sleale.

Gli operatori abilitati, chiedono a gran voce, che il sito venga oscurato e l’ amministratore Marco de Iosso, sanzionato per la condotta scorretta che perdura da quasi un anno.

Gli ideatori del progetto si sarebbero curati solo della realizzazione del sito, senza occuparsi della parte burocratica, come ad esempio quella di superare l’esame per l’abilitazione al ruolo dei mediatori marittimi.

 

Ci troviamo ad un caso analogo a quello evidenziato da NotiziarioFinanziario.com a Ottobre 2015 nella quale denunciavamo la condotta di antlos.com. Qui la notizia

Sul proprio sito Nausdream scrive “in nessun caso potrà essere considerata parte contrattuale nelle attività di noleggio e condivisione che di contro opera direttamente tra Capitani e Ospiti, in quanto Nausdream si limita ad operare un servizio di comunicazione tra domanda ed offerta. Resta infatti inteso che Nausdream opera a titolo esclusivo quale piattaforma digitale e, in nessun modo, svolge attività di Mediatore Marittimo.” ma la legge 478/68 parla chiaro “Il mediatore marittimo è colui che mette in contatto due o più parti che stipuleranno successivamente tra loro contratti di costruzione, di compravendita, di locazione, di noleggio di navi e contratti di trasporto marittimo di cose.” Appare pertanto evidente che il solo fatto che il lavoro venga svolto attraverso un sito web e non in maniera tradizionale, e che l’armatore venga chiamato “capitano” non costituisce un titolo di esclusione dalla normativa vigente, ricordando ai fondatori di nausdream.com che l’esercizio abusivo della professione è punita con la reclusione fino a sei mesi.

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