Renault ha annunciato che inizierà la progettazione della versione definitiva della Renault Twingo elettrica già da questo mese.
L’obiettivo sarebbe quello di mettere in produzione l’auto di serie entro due anni nel tentativo di contrastare l’intensa concorrenza dei rivali cinesi. Ecco tutto quello che sappiamo.
Ok al progetto
In base a quanto riportato da Reuters, secondo alcune fonti interne all’azienda francese non confermate, la riunione di approvazione del “freeze concept” della nuova Twingo elettrica sarebbe avvenuta durante l’ultima settimana di marzo (l’evento, in cui solitamente viene convalidato e definito il design di un nuovo veicolo).
A partire da ora, dunque, la stessa Ampere avrà il compito di iniziare a scegliere i fornitori, creare i primi prototipi e preparare il tutto per la produzione. I motivi di questa “corsa” al veicolo definitivo, in particolare, sempre in base a quanto riportato da Reuters, sarebbero tutti nella concorrenza cinese, sempre più agguerrita nel segmento delle piccole utilitarie.
Componenti ereditati
Sempre secondo Reuters e in base a quanto dichiarato da Gilles Le Borgne, responsabile della tecnologia di Renault al quotidiano francese Les Echos, per accorciare i tempi di sviluppo della nuova Twingo gli ingegneri avranno il compito di ridurre il numero di componenti del 20%, utilizzando il più possibile parti prese in prestito dalle altre auto della Casa o privilegiando componenti già disponibili presso i fornitori.
Sempre secondo l’agenzia stampa, una terza fonte, anch’essa a conoscenza dei piani di Renault per la produzione in serie della nuova Twingo entro il 2026, avrebbe poi dichiarato che il modello sarà assemblato a Novo Mesto, in Slovenia, dove viene prodotta l’attuale generazione di Twingo ZE elettrica.
L’obiettivo di Renault a lungo termine sarebbe quello di collaborare con altre Case per ridurre ulteriormente i costi e sarebbe in trattativa con Volkswagen per condividere la piattaforma della Twingo.