La Regione Molise agevola l’accesso al credito delle PMI e dei Professionisti
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OBIETTIVO: L’intervento finanziario ha l’obiettivo di rafforzare le condizioni di liquidità delle imprese e dei professionisti nel breve periodo e consentire ad essi di disporre di un capitale circolante più adeguato a realizzare le prospettive di ripresa e di sviluppo nel breve termine.

BENEFICIARI: Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI compreso i professionisti, aventi sede legale ed operativa nel territorio regionale.

SETTORI AMMESSI: I “prestiti” sono concedibili alle imprese che operano in tutti i settori.

I “prestiti” hanno la forma tecnica dei mutui chirografari. Minimo: € 5.000, Massimo: ¼ del fatturato conseguito nell’anno precedente alla richiesta, fino al limite di € 25.000. Durata: da 36 a 72 mesi.
GARANZIE: non verranno richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie.

L’attivazione dei “Prestiti” avverrà tramite procedura a sportello. Domande a partire dal 13 giugno 2016.OBIETTIVI

La Regione Molise agevola l’accesso al credito delle PMI in un periodo di persistente difficoltà nel reperire risorse finanziarie per operare ed investire.

  • L’intervento finanziario ha, quindi, l’obiettivo di rafforzare le condizioni di liquidità delle imprese nel breve periodo e consentire ad esse di disporre di un capitale circolante più adeguato a realizzare le prospettive di ripresa e di sviluppo nel breve termine.

FONDO ROTATIVO

A tal fine è costituito un Fondo rotativo per l’assegnazione di prestiti alle PMI ed ai professionisti esistenti ed operanti sul territorio regionale.

  • Il Fondo è costituito dal capitale pubblico messo a disposizione delle imprese che lo possono richiedere per un determinato periodo di tempo e poi restituire con interessi a tassi di mercato prestabiliti.
  • In tal modo, si autoalimenta nel tempo e rappresenta uno strumento finanziario a titolo di turnaround coerente con le formule di ingegneria finanziaria maggiormente incentivate dalla Commissione Europea.

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI compreso i professionisti, aventi sede legale ed operativa nel territorio regionale.

  • Per impresa si intende qualunque entità esercente un’attività economica, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, in conformità alla definizione del Decreto del Ministero delle Attività Produttive 18 aprile 2005.
  • In conformità alla normativa nazionale sono considerati ammissibili ai benefici delle agevolazioni di cui al presente Regolamento anche i professionisti iscritti agli ordini professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello sviluppo economico ai sensi dell’articolo 1, comma 5 bis del decreto legge n. 69/2013. Svolgendo questi ultimi un’attività economica, l’accezione di “impresa” utilizzata nel presente Regolamento ricomprende anche la categoria dei professionisti, come sopra richiamata.

REQUISITI

Per beneficiare delle agevolazioni i soggetti interessati, alla data di presentazione della domanda dovranno:

  • a. le imprese essere già costituite e iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio del Molise da almeno 1 anno solare;
  • b. i professionisti essere iscritti agli ordini professionali o aderenti ad associazioni iscritte nell’apposito elenco tenuto da Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell’art. 1, comma 5 bis del Decreto legge n. 69/2013, da almeno un anno solare.

Alla data di presentazione della domanda i richiedenti devono trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento o liquidazione e non essere sottoposti a procedure di fallimento, liquidazione coatta amministrativa o amministrazione controllata.

  • Le imprese ed i loro soci, non dovranno trovarsi in situazioni di sofferenza risultante dal sistema di informazioni creditizie della Banca d’Italia (Centrale dei Rischi), non avere protesti ed avere la regolarità contributiva.
  • I soggetti richiedenti, inoltre, non devono risultare morosi a qualsiasi titolo (mancato pagamento di canoni concessori, inadempienze formalizzate nella restituzione di fondi, ecc.) sia nella fase di candidatura che in quella di sottoscrizione del contratto di finanziamento nei confronti della Finmolise S.p.a. e società del gruppo, nonché dell’Amministrazione regionale.

ESCLUSIONI

Non saranno erogati i finanziamenti, inoltre, alle imprese che:

  • sono destinatarie di ingiunzioni di recupero per effetto di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea in quanto hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato e ̀ tenuto a recuperare in esecuzione;
  • si trovano alla data della richiesta in difficolta ̀ secondo la definizione contenuta nell’art. 2 n. 18 del Reg. 651/2014;
  • non siano in regola con le vigenti norme edilizie e urbanistiche, del lavoro, sulla prevenzione degli infortuni e sulla salvaguardia dell’ambiente.

SETTORI DI ATTIVITÀ

I “prestiti” sono concedibili alle imprese che operano in tutti i settori

ad eccezione dei seguenti:

  • tabacco;
  • produzione e commercio d’armi e munizioni;
  • gioco d’azzardo;
  • attività che coinvolgono animali vivi in esperimenti;
  • attività che comportino impatti ambientali;
  • attività di sviluppo immobiliare;
  • attività finanziarie;
  • life science nelle restrizioni previste.

DOTAZIONE FINANZIARIA

Il Fondo ha una dotazione finanziaria di euro 8.716.497,15.

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

I “prestiti” hanno la forma tecnica dei mutui chirografari e si caratterizzano come di seguito indicato:

  • Importo minimo: € 5.000,00
  • Importo massimo: ¼ del fatturato conseguito nell’anno precedente alla richiesta, intendendo per tale la sommatoria dei ricavi e dei proventi registrati ai fini I.V.A., attestato dal soggetto richiedente, fino al limite di € 25.000,00
  • Durata: da 36 a 72 mesi
  • Tasso: di mercato, in coerenza con quanto previsto nella Comunicazione 2008/C 14/02 della Commissione europea relativamente al metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (IBOR a 1 anno + margini relativi ai prestiti in punti base a seconda del rating e delle garanzie offerte).
  • Tasso di mora: in caso di ritardato pagamento verrà applicato un tasso di mora addizionale di 2 punti percentuali
  • Rimborso: rate mensili costanti posticipate

GARANZIE:

Non verranno richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie.

  • Per i beneficiari aventi forma giuridica di società saranno richieste garanzie fideiussorie ai soci.

DOMANDE

L’attivazione dei “Prestiti” avverrà tramite procedura a sportello.

  • DOMANDE A PARTIRE DAL 13 GIUGNO 2016
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