Nell’ultima versione beta di Waze disponibile in Israele, gli sviluppatori hanno introdotto una funzione che evidenzia di rosso le tratte storicamente più soggette a incidenti. Un monito a prestare maggiore attenzione, magari a ridurre la velocità rimanendo entro i limiti, che secondo le indicazioni dei colleghi israeliani di Geektime potrebbe anche non essere applicato sulle strade che l’utente percorre più spesso o su quella che si sta percorrendo in quel momento.
Del resto la notifica apparsa sull’ultima versione beta di Waze a chi ha avuto modo di provarla dice “you may see”, potresti vedere. Probabilmente il principio è che se si percorre quotidianamente una strada i rischi di quel tratto li si conoscono già, colorarlo di rosso servirebbe solamente a mettere ansia. La segnalazione, coerentemente con lo spirito collaborativo che contraddistingue da sempre Waze, avviene sulla base del numero di segnalazioni di incidenti inserite dagli utenti durante la navigazione.
E come detto in apertura, si può anche rifiutare il nuovo servizio offerto da Waze disattivandolo dalle impostazioni. È probabile che a breve arrivi pure nelle beta di altri Paesi, e ci auguriamo che finisca poi sul versante stabile dell’app di navigazione. Del resto l’idea che ha mosso gli sviluppatori è apprezzabile, e la possibilità di disattivarla per chi fosse a disagio con questo genere di segnalazioni priva la novità di controindicazioni.
Waze attraversa un periodo di cambiamenti importanti. A inizio mese l’app è arrivata per la prima volta su Android Automotive, pochi giorni dopo il Wall Street Journal ha parlato di una maggiore vicinanza tra il team di Google che si occupa di Maps e quello che cura Waze, in modo da ridurre i costi, certo, ma anche da sfruttare delle sinergie che aiutando gli sviluppatori migliorino entrambi i servizi.