Le banche hanno stanziato 5 miliardi di euro per le imprese che scelgono di operare in Brasile
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Secondo la rilevazione dell’ABI a tanto ammonta il plafond messo a disposizione dalle banche italiane per sostenere l’operatività commerciale e di investimento delle imprese che intendono operare con le controparti brasiliane. A ribadire il sostegno del settore bancario italiano all’internazionalizzazione della nostra economia è Guido Rosa, Vice Presidente ABI per l’internazionalizzazione, durante il Forum economico tenutosi a San Paolo, in occasione della missione di sistema organizzata da banche,imprese e Istituzioni.

Per l’ABI e le banche è la terza missione in Brasile dopo la missione del 2006 e del 2009. Alla missione, partecipa una delegazione di quattro dei principali gruppi bancari che rappresenta circa il 56%dell’intero settore bancario italiano in termini di totale attivo: Bnl – Bnp ParibasIntesa SanpaoloUbi BancaUnicredit. “Le linee di credito aperte per gli imprenditori italiani in Brasile – ha detto Rosa – testimoniano la fiducia del settore nelle prospettive di sviluppo di questo Paese e si inseriscono nel quadro più generale del crescente interesse per le opportunità offerte dal mercato sudamericano. Ieri,24 novembre, la delegazione bancaria italiana ha incontratola Banca Centrale Brasiliana, l’Associazione Bancaria Brasiliana (Febraban) e le principali banche locali, al fine di stabilire nuovi contatti con le principali banche brasiliane, la cui collaborazione è fondamentale per l’ulteriore sviluppo delle relazioni economiche bilaterali. Ci auguriamo – ha concluso Rosa – che la creazione di nuovi legami tra le nostre industrie bancarie porterà ad un supporto ancora più efficace per le imprese brasiliane e italiane.“

Sul fronte dei finanziamenti, le banche italiane hanno messo a disposizione delle imprese che vogliono investire, avviare o ampliare attività commerciali in Brasile un plafond di 5 miliardi di euro, di cui il 64% è stato utilizzato finora.

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