D’AGUI’ – Pietro D’Aguì rimane l’unico in corsa per Banca Intermobiliare, società messa in vendita dalla controllante Veneto Banca. E’ quanto riporta oggi Il Sole 24 Ore, precisando che l’offerta dell’ex amministratore delegato e attuale vice presidente di Bim, in cordata con il gruppo finanziario francese Oddo & Cie, prevede il mantenimento di una quota del 10% da parte di Veneto Banca.

LE ALTRE OFFERTE – Per portarsi in vantaggio nelle fasi finali delle trattative, scrive ancora il quotidiano di Confindustria, la cordata D’Aguì avrebbe battuto le offerte presentate da diversi fondi di private equity, tra cui l’americano Jc Flowers. Restano però alcuni nodi da sciogliere, tra cui il prezzo (Veneto Banca si aspetterebbe una valutazione di circa 500 milioni) e la necessità di far entrare nel capitale di Banca Intermobiliare un azionista in gredo di mantenere l’attuale network di private banker con i loro portafogli e contatti, evitando una fuga di massa verso altri gruppi: proprio in questo senso D’Aguì, che conosce bene la rete di professionisti di Bim, potrebbe avere un ruolo significativo. Interpellata da BLUERATING, Oddo & Cie ha preferito non commentare i rumor.