Maximo Ibarra si è dimesso dal suo ruolo di Amministratore delegato di Sky Italia
La notizia delle ultime ore è che l’Amministratore Delegato di Sky Italia Maximo Ibarra ha deciso di lasciare il suo incarico per affrontare una nuova sfida professionale, chiudendo i rapporti con l’azienda dopo la fine di Luglio 2021.
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La notizia delle ultime ore è che l’Amministratore Delegato di Sky Italia Maximo Ibarra ha deciso di lasciare il suo incarico per affrontare una nuova sfida professionale, chiudendo i rapporti con l’azienda dopo la fine di Luglio 2021.

Per questa ragione, Comcast, il Gruppo che controlla Sky Italia, dovrà individuare un nuovo amministratore delegato, contando inizialmente sul supporto del Vice Presidente Stephen van Rooyen e di Karl Holmes, COO Europe.

È quanto emerge da una comunicazione interna inviata da van Rooyen stesso e riportata da ANSA, che fa anche il nome dell’azienda romana Engineering, una società attiva nello sviluppo di nuove tecnologie e software per imprese pubbliche e private.

L’azienda, nata nel 1980, si sta recentemente concentrando su Cybersecurity, Fintech ed e-Commerce e secondo quanto ipotizzato, il manager Maximo Ibarra potrebbe essere intenzionato a prenderne la guida.

Nell’annunciare ai dipendenti le dimissioni di Ibarra, il Vice Presidente ha ringraziato l’Amministratore Delegato per la sua guida che ha portato al lancio di Sky WiFi, in pieno contesto pandemico, carico di nuove sfide per Sky e per tutte le aziende italiane.

La carriera di Maximo Ibarra

Maximo Ibarra era entrato ufficialmente nel ruolo di CEO di Sky Italia il 1° Ottobre 2019, per preparare il lancio nella fibra ottica con il servizio Sky WiFi, affiancato da altri nomi come quello di Simone Lo Nostro, nel ruolo di Chief Commercial Officer.

L’ingresso in Sky era stata l’ultima tappa per Ibarra, dopo un’altra avventura lunga poco più di un anno con l’operatore di telecomunicazioni olandese KPN.

La carriera del manager è sempre stata strettamente legata al mondo delle telecomunicazioni, già dai primi esordi nel 1994 come Marketing Analyst di TIM e poi nel 1996 con Vodafone, nel ruolo di Responsabile Marketing Consumer.

Maximo Ibarra ha ricoperto ruoli di rilievo anche in aziende attive in altri settori, come Fiat, Benetton e DHL International, prima di approdare in Wind nel 2004 e guidarne la fusione con 3 Italia (di CK Hutchison) fino alle dimissioni nel mese di Giugno 2017, sostituito da Jeffrey Hedberg, attuale CEO dell’operatore.

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