Gli acquisti delle azioni americane del comparto tecnologico continuano e gli energetici risalgono in vista dei dati sull’occupazione in agenda per oggi.

L’indice Dow Jones Industrial Average è salito dell’1% o di 364 punti, mentre il Nasdaq è salito del 2,3%. L’S&P 500 è salito dell’1,5%.

Gli energetici hanno recuperato parte delle recenti perdite dopo che i prezzi del petrolio hanno superato i dati che hanno mostrato un aumento inaspettato delle scorte USA di 8,2 milioni di barili nella settimana terminata l’1 luglio.

Diamondback Energy (NASDAQ:FANG), Marathon Oil (NYSE:MRO) e APA Corporation (NASDAQ:APA) hanno registrato i maggiori rialzi, l’ultimo della lista ha segnato un rialzo del 7%.

I titoli dei chip sono saliti più del% spingendo il settore tech dopo che le previsioni di Samsung migliori del previsto hanno fatto scendere i timori per la domanda di chip. Samsung ha previsto un aumento dell’11,4% nel secondo trimestre, con un fatturato previsto in salita del 20,9% su base annuale.

Tuttavia, a Wall Street non sono tutti convinti che la nuvola nera sui chip sia sparita del tutto.

La ripresa dei tech giunge anche se i rendimenti dei Treasury salgono nonostante le aspettative aggressivi degli aumenti aggressivi dei tassi dalla Fed dopo i dati recenti che hanno mostrato un rallentamento dell’economia ed un possibile picco dell’inflazione.

Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione sono salite al massimo da gennaio.

I dati hanno preceduto di un giorno il report  NFP atteso per questo venerdì che dovrebbe mostrare la creazione di 268.000 posti di lavoro a giugno, rispetto ai 390.000 registrati a maggio.  

Tra le news corporate, GameStop Corp (NYSE:GME) è schizzato di oltre il 14% dopo lo split delle azioni 4-a-1, nel tentativo di attirare più investitori retail.