MPS: Cariplo e Cariverona pronte a rilevare il 20%

Ancora nessun commento

È la più vecchia banca al mondo. Presto potrebbe diventare la più nuova. Il piano di pulizia dei conti dell’istituto in dissesto rappresenterà un test importantre per le capacità dell’Italia di sostituire il vecchio con il nuovo.

Secondo Milano Finanza Cariplo, Cariverona e Compagnia di San Paolo sono pronte a rilevare il 20% di Mps dalla Fondazione Mps in cambio dello 0,9% di Intesa e dello 0,38% di Unicredit.

All’aumento di capitale della banca – scrive sempre il quotidiano – parteciperebbe un importantefondo sovrano del Medio Oriente, affiancando poi le fondazioni nell’azionariato.

Secondo il Sole 24 Ore, invece, le fondazioni, che ieri si sono incontrate a Roma, non vedono le condizioni per un intervento a sostegno della fondazione Mps.

Da giorni il titolo Monte Paschi è al centro delle attenzioni degli investitori dopo che ieri la banca ha chiuso un accordo transattivo con Deutsche Bank sull’operazione Santorini, che comporterà un impatto negativo una tantum di 194 milioni sul conto economico di quest’anno.

La fondazione sta cercando di opporre resistenza fino all’ultimo, minacciando di rimandare l’aumento di capitale da 3 miliardi di euro sostenuto invece dal team manageriale, il Tesoro e le autorità di controllo Ue.

Non c’è solo in gioco il futuro della venerabile e prestigiosa banca, le cui origini risalgono al 15esimo secolo, periodo del Rinascimento senese.

Il Fondo Monetario Internazionale l’ha spiegato bene in un giudizio severo sul sistema finanziario italiano lo scorso settembre: il piano di ristrutturazione di MPS, la terza maggiore banca per numero di attivi d’Italia, è “fondamentale non solo per l’istituto stesso ma anche per il sistema nel suo complesso”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI