Pagamenti per impegni agroclimatico-ambientali in Lazio
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Con la determinazione n. G04209 del 27 aprile 2016 la Regione Lazio ha approvato il bando pubblico “Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali” a valere sulla sottomisura 10.1 del PSR FEASR 2014-2020, il cui obiettivo è promuovere lo sviluppo sostenibile delle zone rurali e il soddisfacimento della crescente domanda di servizi ambientali da parte della società.

In particolare, incoraggia gli agricoltori e gli altri gestori del territorio ad offrire un servizio ambientale a vantaggio dell’intera società, con l’introduzione di metodi di produzione agricola estensivi e compatibili con la tutela e con il miglioramento dell’ambiente, del paesaggio e delle sue caratteristiche, delle risorse naturali, del suolo, dell’acqua e della biodiversità.

La sottomisura raggruppa, in un quadro programmatico unitario, tipologie di operazioni a sostegno dei metodi di produzione compatibili con la tutela dell’ambiente e la conservazione dello spazio naturale per le quali è richiesta l’adozione di tecniche e pratiche specifiche con caratteristiche particolari e differenziate.

Il bando prevede la corresponsione di aiuti, erogati annualmente su base forfettaria, a favore di soggetti che, su base volontaria, si impegnano a rispettare per l’intera durata prevista le condizioni, gli obblighi e i vincoli previsti nell’ambito di applicazione di una o più tipologie di operazione (per il dettaglio consultare il testo del bando).

I beneficiari ammissibili al sostegno della misura/sottomisura sono: agricoltori attivi singoli o associati. Associazioni di agricoltori (attivi) o associazioni miste di agricoltori (attivi). Nell’ambito della tipologia di operazione 10.1.9 “conservazione in azienda, in situ o ex situ, della biodiversità agraria animale” oltre ai soggetti di cui ai punti precedenti possono partecipare anche altri gestori del territorio che perseguono la finalità di conservare e tutelare la biodiversità. Il termine per la presentazione delle domande iniziali è il 16 maggio 2016.

 

PSR FEASR, PAGAMENTI PER IMPEGNI AGROCLIMATICO-AMBIENTALI

Con la determinazione n. G04209 del 27 aprile 2016 la Regione Lazio ha approvato il bando pubblico “Pagamenti per impegni agro-climatico-ambientali” a valere sulla sottomisura 10.1 del PSR FEASR 2014-2020, il cui obiettivo è promuovere lo sviluppo sostenibile delle zone rurali e il soddisfacimento della crescente domanda di servizi ambientali da parte della società.

OBIETTIVO

La Misura in particolare, incoraggia gli agricoltori e gli altri gestori del territorio ad offrire un servizio ambientale a vantaggio dell’intera società, con l’introduzione di metodi di produzione agricola estensivi e compatibili con la tutela e con il miglioramento dell’ambiente, del paesaggio e delle sue caratteristiche, delle risorse naturali, del suolo, dell’acqua e della biodiversità.

La sottomisura raggruppa, in un quadro programmatico unitario, tipologie di operazioni a sostegno dei metodi di produzione compatibili con la tutela dell’ambiente e la conservazione dello spazio naturale per le quali è richiesta l’adozione di tecniche e pratiche specifiche con caratteristiche particolari e differenziate.

CONTRIBUTI

Il bando prevede la corresponsione di aiuti, erogati annualmente su base forfettaria, a favore di soggetti che, su base volontaria, si impegnano a rispettare per l’intera durata prevista le condizioni, gli obblighi e i vincoli previsti nell’ambito di applicazione di una o più tipologie di operazione (per il dettaglio consultare il testo del bando).

BENEFICIARI

I beneficiari ammissibili al sostegno della misura/sottomisura sono:

  • agricoltori attivi singoli o associati.
  • associazioni di agricoltori (attivi) o associazioni miste di agricoltori (attivi)
  • nell’ambito della tipologia di operazione 10.1.9 “conservazione in azienda, in situ o ex situ, della biodiversità agraria animale” oltre ai soggetti di cui ai punti precedenti possono partecipare anche altri gestori del territorio che perseguono la finalità di conservare e tutelare la biodiversità.

DOMANDE

Il termine per la presentazione delle domande iniziali è il 16 maggio 2016.

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