Patent Box: detassazione del 50% su brevetti e proprietà intellettuali
Patent box

Articolo del

Si chiama Patent Box il regime fiscale che consente la tassazione agevolata e la riduzione d’imposta per imprese che investono in beni immateriali (brevetti industriali, opere dell’ingegno, diritti di proprietà intellettuale).

E’ contenuto nella Legge di Stabilità 2015 (art. 1, commi 37 – 43, 190/2014) e nel DM 30 luglio 2015 ed è stato ‘revisionato’ di recente dalla Manovra Correttiva 2017 che ha escluso i marchi d’impresa.

E’ una di quelle misure che serve a premiare ed a stimolare le imprese impegnate ad investire in ricerca e sviluppo fedeli agli obiettivi di innovazione tech e competitività richiesti dal Piano Industria 4.0.

Patent Box permette una deduzione dal reddito del 30% (2015), 40% (2016) e 50% (dal 2017 in misura stabile) ed è stato già introdotto in diversi Paesi europei come Inghilterra, Spagna, Olanda e Belgio.

 

Chi può beneficiare di Patent Box

Può beneficiare dell’agevolazione prevista dal Patent Box chiunque sia titolare di reddito d’impresa (indipendentemente dalle dimensioni, forma giuridica e regime fiscale scelto) con diritto di sfruttamento economico dei beni immateriali che vi elenchiamo nell’apposito paragrafo, di seguito.

Anche società ed enti non residenti in Italia possono beneficiare di questa agevolazione a condizione che risiedano in un Paese che preveda un accordo di divieto della doppia imposizione fiscale e con cui lo scambio di informazioni sia reale.

L’opzione del Patent Box può riferirsi sia a redditi di beni immateriali sfruttati direttamente da una società sia a redditi concessi in uso a terzi che rientrino comunque nella categoria di attività di ricerca e sviluppo.

 

Gli esclusi

Non possono beneficiare della detassazione del 50% società soggette a procedure di fallimento, di liquidazione coatta oppure di amministrazione straordinaria riferita alle grandi imprese in crisi.

 

Quali beni immateriali sono agevolati dal Patent Box

La riduzione d’imposta del 50% prevista dal Patent Box è valida per i redditi derivanti dalle seguenti categorie di beni immateriali:

  • Brevetti per invenzione (incluse quelle biotecnologiche), brevetti e certificati per varietà vegetali, per modello d’utilità, topografie di prodotti a semiconduttori;
  • Software protetti da copyright;
  • Modelli e disegni tutelabili da un punto di vista giuridico;
  • Know-how ovvero informazioni aziendali ed esperienze tecnico-industriali, commerciali o scientifiche tutelabili a livello giuridico (es. informazioni segrete).

 

Istruzioni

Questo regime di tassazione opzionale della durata di 5 anni è irrevocabile e può essere rinnovato, ovvero può durare per tutto il periodo di imposta dell’attività di ricerca e sviluppo cui si riferisce.

La richiesta dell’opzione dovrà essere indicata nella dichiarazione dei redditi.

In riferimento agli anni di imposta precedenti (2015 e 2016), bisognerà comunicare all’Agenzia delle Entrate in via telematica la richiesta di opzione per il Patent Box nei termini stabiliti dalla stessa Agenzia.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI