Pensione anticipata in deroga per i lavoratori nati prima del 1952
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Pensione 2017. Secondo gli ultimi aggiornamenti riguardo alla possibilità di pensionamento anticipato per i lavoratori nati prima del 1952, si attende la conferma dall‘Inps che è in fase di raccolta dei dati fondamentali a rendere possibile questa normativa. La comunicazione giunge dalla Commissione del lavoro che dopo essersi riunita in parlamento, ha dato conferma della situazione pensionistica aggiornando le informazioni tanto attese dai lavoratori. Cesare Damiano (Presidente della Commissione del lavoro della Camera) lamenta la mancanza di collaborazione da parte dell’Inps. L’Istituto previdenziale “non fornisce i dati necessari” creando una situazione di stallo.

Pensione in deroga: mancano i dati Inps

Per sbloccare la questione della pensione anticipata servono i “numeri” che dovrà fornire al più presto l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. I dati attesi da Cesare Damiano riguardano i lavoratori che hanno usufruito della Manovra Fornero. La Commissione del lavoro ha la necessità di conoscere il numero esatto dei soggetti coinvolti per stabilire la norma legislativa in questione. Il pensionamento anticipato riguarderebbe i nati prima del 1952 a compimento dei 64 anni di età e con la condizione che si sia maturata la c.d. quota 96 per la fine del 2012. Riguardo ai lavoratori impiegati nel settore privato, si richiede il conseguimento dei 60 anni compiuti e 20 anni di contributi versati.

In discussione l’eliminazione del prolungamento dell’età pensionabile 

In discussione anche il pensionamento in deroga riguardante le “lavoratrici quindicenni” che avrebbero maturato la pensione in base alla legge Dlgs n. 503 del 1992. Inoltre la Commissione del lavoro è in fase di elaborazione dei dati Instat per considerare l’eliminazione dei sette mesi aggiuntivi rivelati durante l’ultimo aggiornamento. La riunione è stata sospesa e rinviata alla settimana seguente in attesa dei dati Inps. Nell’attuale situazione molti dei lavoratori che avrebbero potuto usufruire del pensionamento anticipato secondo la riforma del 2011, dovranno attendere ulteriormente per poter accedere alla pensione. 

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