Perché rivolgersi a consulenti finanziari prima di effettuare degli investimenti
Investire è una pratica complessa che richiede conoscenze approfondite di cui non tutti, specie nel nostro Paese, dispongono.
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Investire è una pratica complessa che richiede conoscenze approfondite di cui non tutti, specie nel nostro Paese, dispongono.

Ancora oggi la scuola non si occupa di formare gli adulti di domani dal punto di vista finanziario e non fornisce nemmeno gli strumenti base per una corretta gestione del risparmio. Ancora meno dunque si preoccupa di fornire strumenti e nozioni che possano aiutare ad effettuare investimenti.

Naturalmente, le possibilità per crearsi un bagaglio di competenze non mancano; la rete, ma anche le biblioteche, le librerie e le edicole, pullulano di materiale utile per comprendere i meccanismi del mercato e imparare a effettuare analisi fondamentali e tecniche. Quello che manca è però spesso il tempo e, in alcuni casi, anche la voglia di mettere il giusto impegno per apprendere nozioni nuove e complesse.

È in questo panorama che entrano in gioco gli esperti del settore e, in primis, i consulenti finanziari. Trovare un consulente oggi non è difficile, in quanto è sufficiente fare una ricerca in rete, cliccando ad esempio sul link https://www.moneyfarm.com/it/investimenti-consulenza/, per individuare quello che fa al caso proprio e fissare un appuntamento conoscitivo, anche a distanza.

Prima ancora di contattare un professionista, è però fondamentale capire quale ruolo svolge e per quale motivo il suo aiuto possa essere considerato non solo utile, ma indispensabile, almeno in determinate circostanze.

Chi è il consulente finanziario

Il consulente finanziario è un professionista iscritto all’Albo unico tenuto dall’Ocf e si occupa di fornire consigli e di indirizzare le scelte dei clienti nel settore finanziario, aiutandoli a raggiungere i propri obiettivi.

In base al tipo di attività che svolge può essere inquadrato come consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede o autonomo.

Il primo svolge prevalentemente attività di promozione e punta in particolare a proporre i prodotti o i servizi finanziari della società o della banca per la quale lavora. Il secondo svolge invece una vera e propria consulenza, individuando le soluzioni finanziarie più adatte al cliente, senza doversi limitare a specifici prodotti.

Ambedue i professionisti svolgono attività che risultano utili in particolari contesti; per questo, prima di optare per l’uno o l’altro è bene cercare di capire quali sono le proprie necessità e che tipo di assistenza ci si aspetta di ricevere dal consulente scelto.

Perché è così importante farsi aiutare da un consulente finanziario

Come detto all’inizio, in Italia la cultura finanziaria scarseggia tra i non addetti ai lavori. A questo si affianca talvolta una sorta di ingenuità che può far ritenere che sia semplice guadagnare attraverso investimenti e trading.

Questo errore di valutazione deriva principalmente dalla facilità con cui oggi, grazie al web e alle nuove tecnologie digitali, si può accedere a piattaforme di trading o si possono dare mandati alle banche o ad altri intermediari finanziari per l’acquisto di titoli azionari o obbligazionari.

In realtà, guadagnare attraverso gli investimenti è possibile, certo, ma non è per nulla semplice. Per riuscirvi è necessario possedere numerose competenze, ma anche dedicare molto tempo allo studio dei dati, dei grafici, delle oscillazioni di mercato, nonché all’analisi dei fattori macroeconomici e microeconomici, e al sentiment dei mercati.

In più, è importantetenere conto dei rischi correlati agli investimenti, i quali non devono mai superare la soglia individuale di sopportazione, sia finanziaria sia psicologica.

Per non sbagliare e darsi qualche chance in più, è fondamentale contattare un consulente finanziario oppure, in alternativa, un altro professionista del settore che sia comunque in grado di stabilire un piano finanziario personalizzato che prenda in esame lo stato delle finanze del cliente, le possibilità di risparmio, i livelli di rischio a cui può essere sottoposto, per arrivare infine allo studio di una strategia di investimento adeguata.

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