Popolare di Sondrio, utile in panne nel primo semestre

UTILE NETTO IN CALO – Il bilancio consolidato semestrale della Banca Popolare di Sondrio ha visto l’utile netto scendere a 37 milioni di euro, giù del 47,62% rispetto al primo semestre del 2012. “In linea di continuità con il 2012 e con il primo trimestre 2013”, si legge sul comunicato del gruppo, “le negative dinamiche economiche, che accrescono le difficoltà di imprese e famiglie, si riflettono sulla qualità del credito, confermando a livello di sistema bancario la necessità di gravose rettifiche, e sull’attività commerciale, in riferimento alla contrazione dei consumi e degli investimenti produttivi”.

SCENDONO I CREDITI – I crediti verso la clientela erano pari a 24,6 miliardi alla fine del primo semestre, in flessione del 2,77% rispetto al 31 dicembre 2012 e in crescita dello 0,73% su base annua, mentre i crediti deteriorati si sono attestati a 1,546 miliardi, il 18,44% in più rispetto a sei mesi prima. In questa voce, le sofferenze nette si collocano a 427 milioni di euro, con un +46,87%, e rappresentano l’1,74% dei crediti verso la clientela.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Segnali di ripresa per il turismo in Giordania

Le oltre 20 frequenze settimanali che dal 25 ottobre hanno ricominciato a collegare l’Italia con la Giordania, fanno intravedere confortanti segnali di ripresa per il turismo in Giordania, colpito duramente dalla crisi mediorientale, sebbene il Paese, vogliamo ricordarlo, non sia mai stato coinvolto nei conflitti della regione e la Farnesina non abbia mai sconsigliato i viaggi sull’area.

Leggi »