L’istituto di credito modenese nato nel 2009 per iniziativa di alcuni imprenditori e presente con sei filiali che tra Modena e Bologna occupano una cinquantina di persone.
La notizia dell’accordo è stata diffusa dai sindacati Fabi Modena, First Cisl Emilia Centrale e Unisin Modena, che esprimono soddisfazione «per la positiva conclusione di un percorso di relazioni sindacali che ha visto, a volte, momenti di difficoltà, ma che grazie al senso di responsabilità delle parti fornisce ora a questa banca giovane, piccola ed efficiente, ma soprattutto ai suoi dipendenti, una serie di norme trasparenti finalizzate alla corretta valorizzazione del contributo dei dipendenti al successo aziendale». Per approfondire i contenuti degli accordi, è convocata oggi alle 16 un’assemblea dei lavoratori.
«Gli accordi siglati riguardano sia il contratto aziendale che i premi variabili di risultato per il 2015 e 2016 – spiegano i sindacati – Nell’integrativo è previsto l’aumento del contributo aziendale sulle coperture previdenziali e sanitarie a favore dei dipendenti. Inoltre viene istituito il premio variabile di risultato in sostituzione del premio aziendale».