I risultati mostrano che le prestazioni sono migliorate dall’ultimo quadro di valutazione del 2014. La tendenza positiva osservata a partire dal 2010 è in fase di accelerazione, soprattutto nei servizi finanziari, dove si registrano i maggiori progressi. I tre mercati dei beni che hanno ricevuto la valutazione più alta sono quello di libri, riviste e giornali, quello dei prodotti d’intrattenimento (ad es. giocattoli e giochi) e il mercato dei grandi elettrodomestici (es., frigoriferi). Per quanto riguarda i servizi, i tre mercati in testa alla classifica sono connessi allo svago e vanno dagli alloggi per vacanze ai servizi culturali e d’intrattenimento e ai servizi per lo sport, quali le palestre.
Le maggiori differenze tra i paesi dell’UE nella valutazione delle prestazioni dei mercati si registrano nei mercati dei servizi di fornitura di energia elettrica e acqua, del trasporto ferroviario, dei mutui e dei servizi di telefonia mobile, che, rispetto ai mercati con risultati migliori, sono meno aperti alla concorrenza transfrontaliera.
I quadri di valutazione sono utilizzati dai responsabili politici nazionali e dai portatori di interessi per valutare l’impatto delle politiche nel tempo e per confrontare la situazione nei diversi Stati membri. La Commissione utilizza i risultati ottenuti per sviluppare le proprie politiche.
http://ec.europa.eu/consumers/consumer_evidence/consumer_scoreboards/12_edition/index_en.htm