L’iniziativa per aiutare anche le famiglie meno abbienti a contrarre un mutuo sta andando a gonfie vele.
Nel primo mese di operatività del Fondo di Garanzia per la casa le prime richieste sono state pari a 27,7 milioni di euro di nuovi mutui in Italia.
I dati di febbraio, che rappresentanto indubbiamente un successo per l’iniziativa del Tesoro, sono stati resi noti dall’Abi.
Il Fondo è volto alla concessione di garanzie nella misura massima del 50 per cento della quota capitale di mutui ipotecari sotto i 250 mila euro.
L’obiettivo del Fondo è continuare a favorire l’accesso al credito a nuclei in difficoltà, e soprattutto giovani coppie, con una dotazione da 600 milioni di euro che potrebbe garantire finanziamenti potenziali per 12-15 miliardi di euro.
Con l’avvio delle procedure previste dal regolamento di attuazione del Fondo stesso e “grazie alla fattiva collaborazione tra banche e Istituzioni, procede con efficienza” la nuova soluzione a vantaggio delle famiglie che ancora scontano gli effetti della crisi ma aspirano ad acquistare l`abitazione principale.
Il Fondo “rappresenta un’ulteriore spinta allo sviluppo del mercato dei mutui che già registra una fase di grande rilancio, con un’impennata relativa a tutto il 2014 del 32,5% rispetto al 2013 e un ammontare complessivo di circa 25,3 miliardi di euro”.