Rincari bollette, Adiconsum Lombardia stima un aumento dai 100 ai 400 euro
I rincari sulle bollette dell’elettricità, del gas e sul costo della benzina e dei carburanti potrebbero essere molto dispendiosi per le famiglie lombarde.
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rincari sulle bollette dell’elettricità, del gas e sul costo della benzina e dei carburanti potrebbero essere molto dispendiosi per le famiglie lombarde. Adiconsum regionale stima un aumento generale, per le spese delle famiglie, che arriverebbe a 985 euro all’anno. 

Secondo Adiconsum in Lombardia l’anno scorso, il 2020, ha visto un consumo medio famigliare pari a 2.684 KWh, con una spesa media annua di 959 € per l’energia elettrica. Con gli aumenti previsti, la spesa annua potrà salire a 1.370 €, con un +411 € a famiglia. Nello stesso periodo, il consumo di gas è stato pari a 1384 mc a famiglia e una spesa di circa 1.108 €: con il trend di aumenti ipotizzato in questi giorni e dichiarato dallo stesso ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, significa una bolletta annua di 1.477 € a famiglia e un +369 € annui. Infine, il prezzo dei carburanti lieviterà con rincari che in termini annui si stimano di circa 205 €.

Rincari bollette: perché ci saranno 

Le cause di un aumento così importante nelle bollette sono più di una. Il costo delle materie prime incide, prima di tutto, ma ha un loro peso anche la più alta richiesta di energia presente, nell’era post-Covid, in molti paesi europei. Influisce sul caro bollette anche il complesso sistema di costi che le aziende devono ora sostenere in relazione alle emissioni di Co2, secondo la normativa europea che mira a premiare le imprese meno energivore. Nel calcolo della bolletta per i clienti finali contribuiscono poi i cosiddetti “oneri generali di sistema” e l’Iva.  

Carlo Piarulli, presidente di Adiconsum Lombardia, ha detto in una nota del 15 settembre: 

“Ognuno è chiamato a fare la sua parte. Il governo intervenendo sugli oneri generali di sistema (quasi il 60% del costo della bolletta) portandoli nella fiscalità generale, calmierando i prezzi della materia prima, favorendo l’incremento delle fonti rinnovabili, la crescita delle comunità energetiche, la mobilità elettrica. Consumatori e imprese devono invece informarsi e privilegiare le società che vendono energia elettrica e gas in base a parametri di correttezza e sostenibilità ambientale”. 

Le date da segnare in agenda e cosa si può fare

Rai News ricorda che, per sapere di preciso come e quanto aumenteranno i prezzi delle bollette, la data da tenere a memoria è il primo ottobre: agli inizi del mese prossimo, infatti, Arera, Autorità per l’Energia stabilirà l’ammontare dei rincari. Cingolani aveva parlato di circa 100 euro l’anno per la luce e a 400 euro per il gas.   
Proprio Cingolani questa mattina, giovedì 16 settembre, in un intervento alla trasmissione Radio Anch’io riportato da Corriere della Sera , ha detto che il governo sta lavorando a misure per mitigare gli aumenti e a un diverso metodo di calcolo delle voci in bolletta. 

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