Si sta svolgendo ad Atene il 55.mo Congresso della FITCE, la Federazione dei Professionals dell’ICT dell’ Unione Europea, dal titolo : ” Towards a Smart Inteconnected Society”.

Andrea Penza, Presidente AICT, the Italian Branch of FITCE, presente al Congresso e Chairman di alcune Technical Sessions, rileva come la realizzazione di una futura società pienamente interconnessa passi attraverso lo sviluppo capillare di quel nuovo paradigma denominato “Internet of Things”. In prospettiva la forza della tecnologia sarà sempre lì o meglio nelle mani dell’utente finale il quale, attraverso il proprio smartphone intelligente, potrà guidare il complesso processo di gestione di informazioni sempre più sofisticate e ricche di contenuti, vedi “Big Data”.

Lo sviluppo di una società pienamente interconnessa presuppone la disponibilità di almeno due tipologie di “achievements”, a breve/medio termine :

– Una rete di comunicazione flessibile, veloce, con latenza assai contenuta, ad alta capacità, che necessariamente deve nascere dalla piena convergenza fra il “Mobile 5G” e e le reti wireline FTTH.

– una spiccata capacità innovativa di sviluppo e ingegnerizzazione di Apps intelligenti, sempre più sofisticate, in grado di offrire all’utente “Prosumer”, attraverso l’utilizzo dell”IOT framework”,una significativa predisposizione alla condivisione e all’utilizzo intelligente di informazioni e contenuti.

Una sfida impegnativa, non più procrastinabile.