C’è tempo fino al 31 marzo per poter richiedere la sospensione del proprio mutuo, stipulato per l’ acquisto della 1° casa, per un periodo di 18 mesi.
L’ ulteriore proroga voluta dall’ Abi e dalle 13 Associazioni di consumatori sta per scadere, meglio affrettarsi dunque, per avere la possibilità di sospendere le rate ed utilizzare la liquidità “risparmiata” per esigenze più impellenti.
Ricordiamo che gli eventi in base ai quali si può richiedere la sospensione del mutuo (cessazione del rapporto di lavoro subordinato, sospensione del lavoro o riduzione dell’ orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni, decesso o sopraggiunta non autosufficienza), devono essersi verificati entro il 28 febbraio 2013.
I requisiti per accedervi sono: avere in corso un mutuo per acquisto 1° casa, di importo non superiore a 150 mila euro, reddito imponibile lordo non superiore ai 40 mila euro.
Potranno richiedere la sospensione anche soggetti che presentano ritardi nei pagamenti non oltre i 90 giorni.
Naturalmente, prima di inoltrare la richiesta, è importante verificare che la Banca creditrice abbia aderito a questa iniziativa.
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