Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione in Sicilia
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OBIETTIVO: finanziare progetti realizzati in partenariato tra imprese per il rafforzamento della capacità innovativa con particolare riferimento a: 1) l’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi delle imprese; 2) la diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni legate anche al design e alla progettazione.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 56.062.268,80 euro.
BENEFICIARI: le PMI e le Grandi imprese, in forma associata, costituite come Raggruppamenti temporanei o attraverso contratti di Rete che comprendano almeno 3 imprese di qualsiasi dimensione.
SETTORI AMMISSI: Agroalimentare, Economia del Mare, Energia, Scienza della Vita, Turismo Cultura e beni Culturali, Smart City and Communities.
FINALITA’ DEI PROGETTI: Le agevolazioni sono concesse a fronte di progetti aventi le seguenti finalità: 1) l’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi; 2) la diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni, legate anche al design e alla progettazione. Particolare attenzione verrà posta al tema della promozione e consolidamento delle reti di impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.
CONTRIBUTO: contributi in conto capitale del 50 % dei costi ammissibili per le PMI, edel 15% dei costi ammissibili le Grandi Imprese soltanto se tali imprese collaborano effettivamente con le PMI nell’ambito dell’attività sovvenzionata e se le PMI coinvolte sostengono almeno il 30 % del totale dei costi ammissibili.
PRE-INFORMAZIONE: in attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, si anticipano in pre-informazioni i presenti contenuti solo a scopo informativo e senza valore ufficiale, e  pertanto per la decorrenza dei termini per la presentazione delle istanze occorrerà attendere la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana.
DOMANDA:  Le domande devono essere presentate attraverso procedura telematica a partire dalle ore 12,00 del giorno successivo alla pubblicazione in GURS dell’ avviso e sino alle ore 12,00 del 60° giorno dalla pubblicazione.

VALORIZZAZIONE ECONOMICA DELL’INNOVAZIONE

PO FESR SICILIA 2014-2020-AZIONE 1.1.3
Sostegno alla valorizzazione economica dell’innovazione attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative nei processi, nei prodotti e nelle formule organizzative, nonché attraverso il finanziamento dell’industrializzazione dei risultati della ricerca

FINALITÀ

finanziare progetti realizzati in partenariato tra imprese per il rafforzamento della capacità innovativa con particolare riferimento a:

  • i) l’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi delle imprese;
  • ii) la diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni legate anche al design e alla progettazione.

Particolare attenzione verrà posta al tema della promozione e consolidamento delle reti di impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici nell’ambito dei progetti presentati.

AMBITI DI INTERVENTO DEI PROGETTI

Gli ambiti di intervento dei progetti dovranno riguardare uno degli ambiti tematici della Strategia regione di Specializzazione Intelligente (S3):

  • Agroalimentare,
  • Economia del Mare,
  • Energia,
  • Scienza della Vita,
  • Turismo
  • Cultura e beni Culturali,
  • Smart Cities and Communities.

UBICAZIONE DEGLI INVESTIMENTI

L’investimento oggetto dell’agevolazione dovrà essere realizzato e localizzato nel territorio regionale siciliano.

Gli aiuti saranno concessi in conformità con quanto disposto dall’articolo 29 del Reg. 651/2014.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione finanziaria disponibile per le operazioni selezionate con il presente Avviso, come stabilito dalla deliberazione n. 285 del 5 agosto 2016 della Giunta Regionale, è pari a 56.062.268,80 euro.

  • Le risorse finanziarie potranno essere integrate mediante eventuali dotazioni aggiuntive nel rispetto delle caratteristiche ed entità dell’aiuto di cui al presente avviso, al fine di aumentare l’efficacia dell’intervento finanziario, tramite apposito provvedimento.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda le PMI come definite in allegato 1 del Reg. 651/2014 e le Grandi imprese, in forma associata, costituite come Raggruppamenti temporanei o attraverso contratti di Rete che comprendano almeno 3 imprese di qualsiasi dimensione.

  • La partecipazione delle Grandi Imprese al Raggruppamento temporaneo o al contratto di rete è ammissibile alle condizioni di cui al par. 2 dell’Art. 29 del Reg. 651/20142.
  • Nel caso di reti d’impresa non ancora costituite, i proponenti dovranno sottoscrivere impegno a formalizzare la creazione del nuovo soggetto entro 60 giorni dalla data del decreto regionale di concessione delle agevolazioni.

Non sono ammissibili le imprese operanti nei settori della pesca e acquacultura e delle produzione primaria di prodotti agricoli.

REQUISITI

Il richiedente deve possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti di ammissibilità:

  • a) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori o essere in possesso della certificazione che attesti la sussistenza e l’importo di crediti certi, liquidi ed esigibili vantati nei confronti della Regione Siciliana di importo pari agli oneri contributivi accertati e non ancora versati da parte del medesimo soggetto (DURC).
  • Il soggetto richiedente che, al momento della presentazione della domanda, non abbia sede o unità operativa in Sicilia, ma in altro Stato dell’UE è tenuto a produrre la documentazione equipollente al DURC, secondo la legislazione del Paese di appartenenza;
  • b) essere in regola con la normativa antimafia;
  • c) possedere la capacità economico-finanziaria in relazione al progetto da realizzare, che dovrà essere dimostrata da un indice pari ad almeno 0,2 calcolato come rapporto tra patrimonio netto (PN) e costo del progetto (CP) al netto dell’aiuto (C).
  • Si precisa che per PN si intende il patrimonio netto (passivo lettera A dell’art. 2424 del Codice civile, al netto dei crediti verso soci per versamenti ancora dovuti, delle azioni proprie e dei crediti verso soci per prelevamenti a titolo di anticipo sugli utili) quale risulta dall’ultimo bilancio approvato maggiorato degli eventuali aumenti di capitale sociale deliberati alla data di domanda e comunque versati entro la data di richiesta della prima erogazione.
  • Le imprese non obbligate alla redazione del bilancio possono desumere il PN sulla base di un bilancio redatto ai sensi dell’art 2424 e 2425 del c.c. da professionista abilitato o sulla base dei parametri d’impresa indicati nello specifico modello allegato quale parte integrante al modello UNICO e coerente con i quadri RE, RF e RG dello stesso;
  • d) possedere la capacità operativa ed amministrativa in relazione al progetto da realizzare;
  • e) possedere la capacità di contrarre con la pubblica amministrazione, nel senso che nei confronti del Beneficiario non sia stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art. 9, comma 2, lett. c), del decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 e ss.mm.ii., o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
  • f) avere sede o unità produttiva locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale.
  • Per le imprese prive di sede o unità operativa in Sicilia al momento della domanda, detto requisito deve sussistere al momento del primo pagamento dell’aiuto concesso a titolo di anticipo o pagamento intermedio o saldo.
  • Nel rispetto di quanto stabilito dall’art.70 del Reg.(UE)n.10303/2013 del 17 dicembre 2013, la sede o l’unità operativa devono comprovare l’effettiva ubicazione dell’operazione sostenuta dai fondi SIE nel territorio.
  • Si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art.71 del Regolamento citato;
  • g) gli ambiti di intervento dei progetti dovranno riguardare uno degli ambiti tematici della Strategia regione di Specializzazione Intelligente (S3): Agroalimentare, Economia del Mare, Energia, Scienza della Vita, Turismo Cultura e beni Culturali, Smart Cities and Comunities;
  • h) rispetto, per interventi in materia ambientale, delle norme per l’accesso al finanziamento UE e nazionali in materia di Ambiente, in particolare della Direttiva 92/43/CEE per gli interventi ricadenti nella Rete Natura 2000;
  • i) essere regolarmente iscritto:
    • · nei casi previsti dalla legge, nel registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente;
    • · nel caso di associazioni, fondazioni e altre istituzioni di carattere privato, al Registro delle persone giuridiche istituito presso le prefetture o presso le Regioni se le attività dell’ente è esercitata in una sola Regione;
    • · nel caso di esercenti tutte le attività economiche e professionali la cui denuncia alla Camera di Commercio sia prevista dalle norme vigenti (purché non obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali), al REA – Repertorio delle Notizie Economiche e Amministrative presso le CCIAA;
    • · nel caso di associazioni riconosciute a livello regionale, nell’elenco regionale delle associazioni o fondazioni riconosciute;
    • · nel caso di associazioni o fondazioni riconosciute a livello nazionale, nell’elenco della Prefettura delle associazioni o fondazioni riconosciute;
    • · nel caso di professionisti obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali, al pertinente albo professionale;
    • · nel caso di professionisti non obbligati all’iscrizione in albi tenuti da ordini o collegi professionali, iscrizione IVA ed alla Gestione Separata INPS;
  • j) non trovarsi in una delle condizioni di difficoltà così come le stesse sono definite all’Art. 2, punto 18 lett. da a) ad e) del Reg. 651/2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L 187 del 26 giugno 2014;
  • k) non risultare associato o collegato con altra impresa richiedente l’aiuto all’interno dell’aggregazione, secondo la definizione che di associazione e collegamento è disposta in Allegato 1 al Reg. 651/2014;
  • l) non essere stato destinatario, nei 3 anni precedenti alla data di pubblicazione dell’Avviso, di procedimenti amministrativi connessi ad atti di revoca di agevolazioni pubbliche, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce, per violazione del divieto di distrazione dei beni, di mantenimento dell’unità produttiva localizzata in Sicilia, per accertata grave negligenza nella realizzazione dell’investimento e/o nel mancato raggiungimento degli obiettivi prefissati dall’iniziativa, per carenza dei requisiti essenziali, per irregolarità della documentazione prodotta, comunque imputabile al soggetto beneficiario, e non sanabile, oltre che nel caso di indebita percezione, accertata con provvedimento giudiziale, e, in caso di aiuti rimborsabili, per mancato rispetto del piano di rientro;
  • m) possedere capacità di contrarre ovvero non essere stato destinatario di sanzione interdittiva o altra sanzione che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;
  • non essere stato destinatario di provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale o di provvedimenti interdittivi, intervenuti nell’ultimo biennio, alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni e alla partecipazione alle gare pubbliche, secondo quanto risultante dai dati in possesso dell’Osservatorio dei Lavori Pubblici;
  • n) non essere stato condannato con sentenza passata in giudicato o non essere stato destinatario di decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale del legale rappresentante;
  • o) osservare gli obblighi dei contratti collettivi di lavoro e rispettare la normativa in materia di:
    • i) prevenzione degli infortuni sui luoghi di lavoro e delle malattie professionali;
    • ii) salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;
    • iii) inserimento dei disabili;
    • iv) pari opportunità;
      v) contrasto del lavoro irregolare e riposo giornaliero e settimanale;
      vi) tutela dell’ambiente.
  • p) non avere in precedenza usufruito di altri finanziamenti pubblici finalizzati alla realizzazione, anche parziale, delle stesse spese previste nel progetto.
  • Per le imprese prive di sede o unità operativa in Sicilia, al momento della presentazione della domanda, i requisiti di cui alle lettere f) e i) del precedente comma 1 sono dichiarati sotto forma di impegno e devono essere dimostrati prima dell’erogazione del primo pagamento del contributo concesso;

Non sono, in ogni caso, ammissibili al beneficio le imprese/società il cui capitale (o quote di esso) sia stato intestato a società fiduciarie.

RATING DI LEGALITÀ

Nel caso in cui il richiedente risulti iscritto nell’elenco delle “Imprese con rating di legalità” non è richiesta la dichiarazione del possesso dei requisiti di cui ai punti l), m) ed n) del
precedente comma 1.

ACCORDO DI PARTENARIATO

L’accordo di partenariato, nelle diverse forme che lo stesso potrà assumere, deve essere formalizzato mediante la costituzione dell’RTI/ATS/Rete contratto/Rete Soggetto;

  • L’RTI/ATS/Rete-contratto d’imprese disciplina i ruoli e le responsabilità dei partner.

SETTORI AMMISSIBILI

Saranno finanziati progetti riconducibili ad uno degli ambiti tematici della Strategia regione di Specializzazione Intelligente (S3) :

  • Agroalimentare,
  • Economia del Mare,
  • Energia,
  • Scienza della Vita,
  • Turismo Cultura e beni Culturali,
  • Smart City and Communities.

FINALITA’ AMMESSE

LE AGEVOLAZIONI SONO CONCESSE A FRONTE DI PROGETTI AVENTI LE SEGUENTI FINALITÀ:

  • 1) l’avanzamento tecnologico dei prodotti, dei sistemi di produzione, dei sistemi organizzativi;
  • 2) la diversificazione produttiva, anche attraverso la contaminazione delle tecnologie e delle loro applicazioni, legate anche al design e alla progettazione.

Particolare attenzione verrà posta al tema della promozione e consolidamento delle reti di impresa, nonché all’inserimento di ricercatori con elevati profili tecnico-scientifici
nell’ambito dei progetti presentati.

PROPOSTA PROGETTUALE

I soggetti che intendono realizzare un progetto, presentano, insieme alla domanda una specifica proposta progettuale, corredata di tutta la documentazione.

SPESE AMMISSIBILI

a) le spese di personale;
b) i costi relativi a strumentazione, attrezzature, immobili e terreni nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
c) i costi della ricerca contrattuale, delle competenze e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne alle normali condizioni di mercato;
d) altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto.
e) spese generali, entro i limiti del 7% del valore complessivo delle spese di cui alle lettere a, b, c e d che precedono. Tali spese saranno riconosciute su base forfettaria in conformità a
quanto disposto dall’Art. 68 par. 1 lett. c) del Reg. 1303/2013.

CONTRIBUTO

Gli aiuti di cui al presente Avviso sono concessi sulla base di quanto previsto all’Art. 29 del Reg. 651/2014 e nella forma di contributi in conto capitale.

LE INTENSITÀ DI AIUTO SONO DETERMINATE NEL MODO SEGUENTE:

  • a) il 50 % dei costi ammissibili per le PMI;
  • b) il 15% dei costi ammissibili le Grandi Imprese soltanto se tali imprese collaborano effettivamente con le PMI nell’ambito dell’attività sovvenzionata e se le PMI coinvolte
    sostengono almeno il 30 % del totale dei costi ammissibili.

PROCEDURA

Il contributo sarà concesso sulla base di una procedura di valutazione a graduatoria.

Le domande saranno finanziate fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

DOMANDA

Le domande devono essere presentate attraverso procedura telematica a partire dalle ore 12,00 del giorno successivo alla pubblicazione in GURS dell’ avviso e sino alle ore 12,00 del 60° giorno dalla pubblicazione.

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