Entro il 19 maggio dovrebbero arrivare due milioni di dosi di vaccino in Lombardia e si dovrebbe aprire alla fascia di età 50-59, qualcuno è ottimista su un’apertura assai prossima delle prenotazioni per questa fascia d’età.
Nella riunione del comitato nazionale di monitoraggio sulla gestione dell’emergenza covid che si è tenuta venerdì 16 ottobre, vista la preoccupante situazione epidemiologica, al di là delle misure finora varate dal governo, che in ogni caso vanno nella direzione di una maggiore cautela, abbiamo ribadito con forza la richiesta di procedere a normare il lavoro in presenza su esclusiva base volontaria.
Per arginare l’emergenza finanziaria “Corona Virus” noi di Assopam attraverso le nostre proposte, avevamo chiesto a gran voce agli addetti ai lavori “liquidità”
“Di fronte ad una pandemia globale che sta cambiando la vita di miliardi di persone chiediamo al G20, che rappresenta alcuni dei paesi, tra cui il nostro, che hanno per primi dovuto affrontare questa epidemia, di agire tempestivamente e in maniera coordinata collaborando a tutti i livelli per rafforzare la capacità dei sistemi sanitari pubblici, dotandoli delle risorse necessarie per vincere l’enorme sfida che abbiamo di fronte”.
Tutti a casa! Le misure straordinarie per frenare l’espansione dell’epidemia di Covid-19, con l’esplicita richiesta di non uscire dalle proprie
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