Ubi Banca chiude il primo trimestre dell’anno con un utile netto consolidato di 75,9 milioni di euro, in aumento del 30,6% rispetto ai 58,1 milioni del primo trimestre 2014. Al netto delle poste non ricorrenti, l’utile balza del 38,4% a 81,7 milioni di euro. I proventi operativi sono cresciuti dell’1,5% a 866 milioni di euro, mentre i ricavi “core” (margine d’interesse e commissioni) sono aumentati del 2,3% a 771,8 milioni di euro. La performance migliore è quella delle commissioni che sono balzate del 13,7%. Il risultato della gestione operativa si incrementa del 3,8% a 344,7 milioni. Si confermano solidi e in crescita gli indici patrimoniali, con un Common Equity Tier 1 ratio “phased in” al 31 marzo 2015 pari al 12,45% (che non include l’autofinanziamento di periodo) rispetto al 12,33% del 31 dicembre 2014. Il Total capital ratio “phased in” è passato al 15,34% dal 15,29% e il Common Equity Tier 1 ratio stimato a regime è pari al 12,20% dall’11,5% precedente.
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L'Ue ha dubbi sugli emendamenti presentati dalla maggioranza sui balneari: non c'è sol il raddoppio degli indennizzi