Da UniCredit “Bond Italia” 400 milioni di euro per le PMI

Ancora nessun commento

UniCredit lancia il primo portafoglio di finanziamenti (Tranched Cover)
garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI
Lo strumento consentirà di erogare alle imprese 400 milioni di euro
di nuovi finanziamenti a condizioni favorevoli

Grazie alle previsioni della Legge (le disposizioni applicative sono state pubblicate con il Decreto Ministeriale del 24/4/2014 pubblicato in G.U.R.I. in data 08/05/2014) il Fondo di Garanzia per le PMI può rilasciare agli intermediari finanziari garanzie su un insieme di finanziamenti dalle caratteristiche simili. Dopo alcuni mesi di preparazione e grazie all’esperienza maturata dal Gruppo in operazioni analoghe, UniCredit ha presentato domanda per collocare 2 plafond di finanziamenti con garanzia del Fondo:

– un primo plafond di 100 milioni di Euro destinato a finanziare investimenti e/o progetti di ricerca e innovazione, con importo massimo per singola azienda di 1 milione di Euro. Pre-ammortamento di massimo 18 mesi (durante i quali si pagheranno solo gli interessi) cui si aggiunge un periodo di ammortamento da 24 a 60 mesi, a seconda dei progetti presentati.

– un secondo plafond di 300 milioni di euro “misto”, che consentirà di finanziare oltre agli investimenti anche la crescita e sostenere la liquidità (acquisto scorte, pagamento fornitori, spese per il personale, etc.). In questo caso l’importo massimo è di 3 milioni di euro per singola azienda. La durata prevede per tutti un periodo di pre-ammortamento massimo di 18 mesi, cui si aggiunge un periodo di ammortamento di 18 o di 24 mesi.

“La garanzia di portafoglio – afferma Gabriele Piccini, Country Chairman per l’Italia di UniCredit – è uno strumento finanziario fortemente innovativo che consente alle imprese di ottenere credito con più velocità a condizioni più favorevoli, senza ulteriori garanzie reali e senza nessun costo per la garanzia.”

“Le imprese italiane stanno con fatica cercando di uscire dalla crisi” – dichiara Alessandro Cataldo, Deputy Country Chairman e Responsabile per il Corporate Banking in Italia – “e UniCredit le affianca confermandosi attore protagonista nell’innovazione finanziaria. Occorrono capitali, capacità di analisi dei progetti, fiducia e questa iniziativa, che si affianca agli strumenti ordinari di credito e alla gamma di servizi sviluppata da UniCredit per le imprese, in Italia e nel mondo, va nella giusta direzione”.
La partenza dell’iniziativa è prevista per il mese di settembre, mentre sin d’ora è possibile presentare i propri progetti per avviare le fasi analisi.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Più di 4 milioni i cittadini che vivono nei Comuni senza credito ne finanza

L’assenza di sportelli bancari sul territorio e l’abbandono da parte delle banche delle zone più periferiche è un problema per le persone, per i professionisti, per i risparmiatori, ma anche per le imprese: perché un minor numero di banche e di filiali, si traduce, concretamente, anche in meno credito, con conseguenze facilmente immaginabili sull’economia, sugli investimenti, sulla crescita.

Leggi »