In aumento del 17,9% rispetto al medesimo periodo dello scorso esercizio di cui:
- +30,1% i prestiti auto
- +28,8% i prestiti personali
- -11,2% i prestiti finalizzati
- -1% i finanziamenti con cessione del quinto
Canale extra captive
Per quanto riguarda le iniziative commerciali, si è conclusa la trattativa di convenzionamento ATC ENPAM – “Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza Medici” che permetterà a Intesa Sanpaolo Personal Finance di entrare in contatto con circa 450.000 medici iscritti tra pensionati (circa 95.000), medici di base e ospedalieri. A gennaio si è inoltre conclusa una trattativa a favore dei dipendenti di Poste Italiane.
Canale captive
A marzo è stata avviata una campagna promozionale sul comparto del credito al consumo, valida fino a fine aprile e rivolta ai clienti retail e personal, con lo scopo di supportare le filiali nel raggiungimento degli obiettivi di crescita degli impieghi e di agevolare lo sviluppo di Banca 5. In particolare sono stati lanciati:
- Prestito Multiplo e Superflash (TAN del 6,95% su tutti i prestiti erogati nel periodo di promozione)
- PerTe Prestito In Tasca (TAN del 6,95% su tutti gli utilizzi effettuati nel periodo)
- Prestito Maxi e Prestito Maxi Plus (TAN del 6,45% su tutti i prestiti erogati nel periodo)
- Cessione del Quinto dedicata ai dipendenti pubblici del Ministero dell’Economia e delle Finanze
Le iniziative della “Campagna Primavera Prestiti” hanno rappresentato per i gestori un complesso di misure coordinate, che è stato ulteriormente supportato da azioni di comunicazione e marketing “one to one” sulla clientela.
E’ stata inoltre rinnovata, in collaborazione con la Divisione Banca dei Territori e contestualmente sulla rete captive e su quella extra-captive, la campagna sulla cessione del quinto a condizioni agevolate destinata ai pensionati INPS, denominata tariffa “ECONOMY”.
Utile d’esercizio
Il risultato corrente al lordo delle imposte di Intesa Sanpaolo Personal Finance si è attestato a Euro 39 milioni rispetto a Euro 27 milioni del primo trimestre 2014 (+44,8%). Tale dinamica è la risultante di minori rettifiche di valore su crediti (-52,7%), di minori costi operativi (-0,8%) e dell’aumento dei ricavi (+1,3%).