Unifidi, il più grande consorzio fidi dell’Emilia Romagna, attraversa un periodo di crisi per cui ha attivato la procedura per l’attivazione della cassa integrazione in deroga.
Unifidi occupa 81 persone distribuite in 5 sedi (due a Bologna, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia) e certamente risente sia della crisi economica, sia del razionamento del credito bancario.
Sicuramente, però, c’è anche il problema che il sistema dei consorzi di garanzia è troppo frammentato: proprio la stessa criticità delle imprese, le stesse che dovrebbero ricevere i finanziamenti creditizi. Il primo incontro tra i sindacati e l’azienda è stato interlocutorio.
Le parti si incontreranno prossimamente per verificare le effettive possibilità d’intervento nel tentativo di salvaguardare i posti di lavoro e di salvare il consorzio, per quanto ad oggi Unifidi non abbia presentato alcun progetto di rilancio industriale.
La camera di commercio di Cuneo premia la ferramenta Briatore
Lunedì si è svolta, nel Salone d’onore dell’Ente camerale a Cuneo l’evento “Imprese tra storia e memoria”, organizzato dalla Camera di commercio di Cuneo in collaborazione con Unioncamere.