Le domande presentate mostrano una dinamica positiva (+7,9%) rispetto al 2013, con un numero di richieste che sfiora la soglia delle 90mila. E gli operatori che hanno fatto domanda ( 441 ) sono in aumento del 15,4 per cento. «Dall’analisi dei soggetti richiedenti (si evidenzia nel report messo a punto dal ministero dello Sviluppo economico) emerge come la crescita sia legata alle banche, in ascesa di quasi un quarto, che rappresentano ormai oltre il 68% del totale [sull’erogato, sul garantito la garanzia diretta pesa il 74,4% ed è cresciuta del 53% sull’anno precedente]». A fronte delle oltre 86mila operazioni accolte, le imprese garantite sono state 56mila. I finanziamenti approvati 12,9 miliardi evidenziano un segno “più” del 19,7%, mentre l’importo garantito pari a 8,4 miliardi registra un aumento del 30,8 per cento.
Ma quali sono le ragioni che hanno mosso le imprese a chiedere la garanzia statale? La risposta è scontata per l’85% dei dossier autorizzati: soddisfare esigenze di liquidità. Si riscontra, però, un leggero aumento delle domande autorizzate per realizzare investimenti: 12.917 operazioni nel 2014, rispetto alle 12.354 dell’anno precedente. Le operazioni a medio-lungo termine, poi, registrano una crescita del 18,2% (a quota 42mila), maggiore rispetto a quelle a breve termine (+6,1%).
Stefano Rosso è stato nominato nuovo amministratore delegato di Marni
Stefano Rosso succederà a Barbara Calò alla guida di Marni, che supporterà Rosso nel periodo di transizione, e riporterà a Ubaldo Minelli, ceo del gruppo.