In un blog post il colosso di Redmond ha annunciato una nuova dashboard digitale che permette di visualizzare e controllare i dati personali raccolti dall’azienda. Lo strumento Web-based è già disponibile per tutti i possessori di un account Microsoft e consente di supervisionare la condivisione delle informazioni sulle proprie attività, tra cui la localizzazione, le ricerche, la navigazione e gli appunti di Cortana. L’azienda di Redmond ha inoltre anticipato che, a partire dal Creators Update previsto per la prossima primavera, anche Windows 10 subirà alcune modifiche dal punto di vista della privacy. Microsoft ha descritto i cambiamenti come una nuova “esperienza” per quanto riguarda il trattamento delle informazioni personali.
Verrà così semplificata la raccolta dei dati di diagnostica, che passerà da tre a due livelli: Basic o Full. Per il primo verrà inoltre ridotta ulteriormente la quantità di informazioni, limitandole solo a quelle indispensabili per il corretto funzionamento di Windows. Le novità introdotte con il Creators Update sostituiranno il precedente Express Setting.
I cambiamenti saranno presto implementati in versione beta nella build per gli iscritti al programma Windows Insider e, come detto, verranno poi rese disponibili a tutti gli utenti non appena arriverà il Creators Update, probabilmente ad aprile.