Ora parte la ricerca del sostituto vagliando soluzioni sia interne sia esterne. Con la gestione di Santoliquido l’assicurazione dell’Aci (54%), che ha premi per circa 650 milioni di eruo e nel cui azionariato ci sono anche Reale Mutua (con il 32%) e Generali (con il 14%), ha riguadagnato la profittabilità. Nel 2009, quando il manager arrivò al comando, il gruppo perdeva circa 30 milioni, mentre dopo un’opera di semplificazione societaria e la cessione delle attività non strategiche (da Banca Sara, la rete dei consulenti finanziari alla sgr McGestioni) i risultati hanno ripreso a crescere. Il 2014 si era chiuso con un utile netto di 81 milioni, saliti a 89,5 milioni l’anno scorso, mentre il risultato netto del primo semestre è stato positivo per 41,4 milioni.
Santoliquido lascerà Sara Assicurazioni a fine mese per iniziare una nuova esperienza professionale, su cui c’è però ancora riserbo. Il manager ha una lunga esperienza nel settore assicurativo. Prima di Sara, dal 2007 al 2009 è stato presidente e amministratore Delegato Genialloyd, dove ha gestito la crescita della società diretta del gruppo Allianz e prima ancora era stato direttore generale di Allianz con la responsabilità dei sinistri e dei canali alternativi. Ex partner McKinsey, dove ha lavorato dal 1987 al 1996, in carriera ha lavorato anche all’estero nel settore della riassicurazione: dal 1997 al 2000 è stato in Swiss Re, nella divisione Swiss Re New Market, dove ha assunto vari incarichi di amministratore in società del gruppo operando principalmente a Zurigo, New York e Londra.