Ancora attivo il fondo di rotazione per l’imprenditorialita’ della Regione Lombardia

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Beneficiari sono le imprese cooperative e loro consorzi che rientrano nella definizione di piccola e media impresa e che abbiano sede operativa in Lombardia. Le cooperative alla data di presentazione della domanda devono essere iscritte o aver richiesto l’iscrizione negli Albi e Registri previsti dalla normativa vigente. Le cooperative sociali e loro consorzi devono essere iscritte all’Albo regionale. Non rientrano nei soggetti ammissibili le cooperative edilizie e di abitazione e quelle che operano nei settori esclusi di cui al Reg. CE 1998/2006 (de minimis).

Il Frim Cooperazione sostiene lo sviluppo delle imprese cooperative e dei loro consorzi mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato a fronte di investimenti strumentali all’attività.

L’entità delle spese del progetto di investimento agevolabile non potrà essere inferiore a € 25.000,00 e non potrà essere superiore a € 1.000.000,00.

Il Frim Cooperazione finanzia l’acquisto di beni strumentali nuovi o usati (Reg. CE 448/2004) quali attrezzature, macchinari, impianti specifici, arredi e automezzi strumentali; acquisto, impiantistica generale e ristrutturazione degli immobili sede dell’attività.

Il bando è a sportello.

Si tratta di un’iniziativa della Regione Lombardia che intende sostenere gli investimenti delle le imprese cooperative e dei loro consorzi.

Legge regionale 1/2007  – DGRN VIII/11329 del 10 febbraio 2010

 

FINALITA’

Il Frim Cooperazione sostiene lo sviluppo delle imprese cooperative e dei loro consorzi mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato a fronte di investimenti strumentali all’attività.

 

Si tratta di un’iniziativa della Regione Lombardia che intende sostenere gli investimenti delle le imprese cooperative e dei loro consorzi.

 

DOTAZIONE FINANZIARIA

Dotazione iniziale 2 milioni di Euro, oltre alle risorse derivanti dalle disponibilità residue, nonché dai rientri dei finanziamenti precedentemente concessi con i fondi rotativi ex Foncooper ed ex LR 21/03

 

BENEFICIARI

Imprese cooperative e loro consorzi che rientrano nella definizione di piccola e media impresa e che abbiano sede operativa in Lombardia.

  • Le cooperative alla data di presentazione della domanda devono essere iscritte o aver richiesto l’iscrizione negli Albi e Registri previsti dalla normativa vigente;
  • le cooperative sociali e loro consorzi devono essere iscritte all’Albo regionale istituito ai sensi della L. 381/91.
  • Non rientrano nei soggetti ammissibili le cooperative edilizie e di abitazione e quelle che operano nei settori esclusi di cui al Reg. CE 1998/2006 (de minimis).


SPESE AMMESSE

Il Frim Cooperazione sostiene lo sviluppo delle imprese cooperative e dei loro consorzi mediante la concessione di finanziamenti a tasso agevolato a fronte di investimenti strumentali all’attività.

 

CONDIZIONI DEI FINANZIAMENTI

L’entità delle spese del progetto di investimento agevolabile non potrà essere inferiore a € 25.000,00 e non potrà essere superiore a € 1.000.000,00. 

  • Per le cooperative costituite da non più di 12 mesi dalla presentazione della domanda di agevolazione la spesa d’investimento ammissibile all’intervento finanziario è compresa tra un minimo di € 20.000,00 ed un massimo di € 250.000,00.
  • Trattandosi di programmi di spesa, l’acquisto di un singolo bene non costituisce un progetto di investimento ammissibile.

L’INVESTIMENTO È AGEVOLABILE FINO AD UN MASSIMO DEL 80% DELL’INVESTIMENTO AMMESSO. 

  • L’intervento potrà essere elevato fino al 100% in presenza di programmi di investimento per l’acquisizione di beni strumentali finalizzati all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate (L. 381/91 e Reg. CEE 2204/2002) e programmi di tutela dell’ambiente di lavoro.

 

AVVIO INVESTIMENTO

Il programma di investimento dovrà essere iniziato successivamente alla data di presentazione della domanda e deve essere ultimato entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione, elevato a 18 mesi per investimenti a carattere immobiliare.

 

L’avvio del progetto deve avvenire entro due mesi dalla data di concessione.

Nel caso di locazione finanziaria il contratto dovrà essere stipulato successivamente alla domanda di agevolazione.
Il finanziamento è  a tasso agevolato;

 

 

DURATA FINANZIAMENTO

La durata è prevista  fino ad un massimo di 7 anni di cui fino ad un massimo di 2 anni di preammortamento.

In presenza di investimenti di carattere immobiliare la durata potrà essere elevata sino a 12 anni.

 

  • La quota del fondo regionale è prevista per le cooperative sociali è pari al 70% dell’intervento finanziario complessivo, per le altre cooperative è pari al 50% dell’intervento finanziario complessivo;
  • la restante quota dell’intervento è a carico degli Istituti di credito convenzionati.

 

TASSO
Il tasso d’interesse, in funzione della tipologia di cooperativa, è pari alla media ponderata dei tassi applicati sul Fondo regionale e sulla quota bancaria.
Si ripartisce come segue:

  • Cooperative sociali:
    tasso fisso dello 0,10% nominale annuo applicato sulla quota di intervento a carico del Fondo regionale;
    tasso variabile (Euribor) o fisso (IRS) + spread massimo di 0,90% annuo applicato sulla quota degli Istituti di Credito.
  • Altre cooperative:
    tasso fisso dello 0,50% nominale annuo applicato sulla quota di intervento a carico del Fondo regionale;
    tasso variabile (Euribor) o fisso (IRS) + spread massimo di 1,30% annuo applicato sulla quota degli Istituti di Credito

 

LEASING

La locazione finanziaria strumentale è a tasso agevolato;

la durata è prevista fino ad un massimo di 7 anni.

La quota del fondo regionale è prevista per le cooperative sociali è pari al 70% dell’intervento finanziario complessivo, per le altre cooperative è pari al 50% dell’intervento finanziario complessivo; la restante quota dell’intervento è a carico delle Società di leasing convenzionate

Il tasso d’interesse, in funzione della tipologia di cooperativa è pari alla media ponderata dei tassi applicati sul Fondo regionale e sulla quota della Società di leasing.

Si ripartisce come segue:

    • Cooperative sociali:
      tasso fisso dello 0,10% nominale annuo applicato sulla quota di intervento a carico del Fondo regionale; tasso variabile (Euribor) o fisso (IRS) + spread massimo di 1,70% annuo applicato sulla quota delle Società di leasing.
    • Altre cooperative:
      tasso fisso dello 0,50% nominale annuo applicato sulla quota di intervento a carico del Fondo regionale; tasso variabile (Euribor) o fisso (IRS) + spread massimo di 2,00% annuo applicato sulla quota delle Società di leasing.

SPESE AMMISSIBILI

Il Frim Cooperazione finanzia l’acquisto di beni strumentali nuovi o usati (Reg. CE 448/2004)

  • quali attrezzature, macchinari, impianti specifici, arredi e automezzi strumentali;
  • acquisto, impiantistica generale e ristrutturazione degli immobili sede dell’attività;

solo per le cooperative costituite da non più di 12 mesi dalla presentazione della domanda di agevolazione:

  • oneri di locazione dell’immobile sede dell’attività per un anno;
  • acquisizione di servizi reali, forniti sulla base di appositi contratti, per l’aumento della produttività, il trasferimento di tecnologie progettuali, organizzative e produttive, ricerca di nuovi mercati e sviluppo di sistemi di qualità;
  • acquisto di brevetti, licenze di produzione, software destinato alla produzione / gestione;
  • spese esterne per la formazione del personale (max 10% del programma di investimento ammissibile); spese generali (max 5% del programma di investimento ammissibile).

DOMANDA

Il bando è a sportello.

La domanda dovrà essere presentata esclusivamente attraverso la modalità informatica.

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