Da gennaio a marzo Amplifon ha raggiunto un fatturato di quasi 600 milioni.
Il traino è arrivato dalla crescita organica (+5,6%), superiore al mercato di riferimento e concentrata negli Usa, e dalle acquisizioni (+3,2%), principalmente in Francia, Germania, Stati Uniti, Uruguay e Cina. Nel primo trimestre, in particolare, il gruppo ha acquisito oltre 150punti vendita nei principali mercati chiave con un investimento complessivo di oltre 70 milioni.
Anche l’ebitda con i suoi 136,8 milioni (+10,7%) ha battuto le attese (130,4 milioni). Mentre il margine sui ricavi su base ricorrente è salito di 100 punti base fino al 23,9%. «L’aumento della redditività è principalmente riconducibile alle azioni di miglioramento della produttività implementate nel field nella seconda parte del 2023, ed è stato peraltro conseguito a fronte di significativi investimenti nel business», si legge in una nota. Questi risultati hanno permesso ad Amplifon di raggiungere un utile netto su base ricorrente di 35,7 milioni (+2,2%), oltre i 33,2 milioni stimati dall’Ufficio Studi Intesa Sanpaolo. E questo «nonostante i maggiori ammortamenti e l’incremento degli oneri finanziari (2,5 milioni principalmente attribuibili ai tassi di interesse più elevati)».
Guidance sul 2024 confermata
Dopo i conti il titolo Amplifon scambia a 32 euro, in rialzo dell’1,43%. Anche il secondo trimestre della società italiana è partito in crescita. Ad aprile Amplifon ha registrato ricavi in crescita high-teens a cambi costanti, anche per effetto della Pasqua anticipata a marzo. Di conseguenza l’azienda ha confermato le previsioni sull’intero 2024: «Ricavi consolidati in crescita high-single digit a cambi costanti, sostenuti da incremento delle quote di mercato e da acquisizioni bolt-on, con un contributo di queste ultime alla crescita per almeno il 2%. Margine ebitda su base ricorrente superiore al 24,6% anche grazie alle azioni di miglioramento della produttività».
Il ceo Vita: cresciamo più del nostro mercato di riferimento
«Siamo molto soddisfatti dell’ottima partenza del 2024. Nel primo trimestre abbiamo ottenuto un forte incremento dei ricavi e una redditività record grazie soprattutto alla solida performance in Europa in un mercato in fase di normalizzazione, alla continua crescita nelle Americhe e nell’Asia Pacifico e all’efficacia delle azioni di miglioramento della produttivitàavviate nella seconda metà dello scorso anno», commenta il ceo Entico Vita.
«Questo trend è proseguito anche nel mese di aprile. Continuiamo a crescere più del nostro mercato di riferimento in tutte le aree geografiche e a investire nello sviluppo della nostra organizzazione, nel marketing e nella nostra capacità di innovare a beneficio dei nostri clienti. Contestualmente, stiamo accelerando il ritmo delle acquisizioni bolt-on con oltre 150 negozi rilevati nel mondo solo nel primo trimestre. Grazie a questi risultati, siamo molto fiduciosi di poter proseguire il nostro percorso di significativa crescita anche nell’intero 2024».