Ancora fondi disponibili per Smart&Start
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Smart&Start Italia sostiene la nascita e la crescita delle start-up innovative in tutta Italia, che siano ad alto contenuto tecnologico per stimolare una  nuova cultura imprenditoriale legata all’ economia digitale, per valorizzare i risultati della ricerca scientifica e tecnologica e per incoraggiare il rientro dei «cervelli» dall’estero.

Nel 2014, con la prima edizione dedicata alle sole regioni del Mezzogiorno, Smart&Start ha finanziato 442 imprese, per un totale di 75,4 milioni di agevolazioni concesse. Smart&Start Italia  è un incentivo del Ministero dello Sviluppo Economico che con il DM 24 settembre 2014, ha rinnovato le agevolazioni per le start-up innovative estendendole all’intero territorio nazionale. La procedura  per  l’accesso alle agevolazioni  è completamente informatizzata.

L’agevolazione consiste in un mutuo a tasso zero fino all’80% delle spese ammissibili (max € 1.200.000), nel caso in cui la start-up abbia una compagine costituita da giovani e/o donne o abbia tra i soci un dottore di ricerca che rientra dall’estero, oppure fino al 70% delle spese ammissibili (max € 1.050.000) negli altri casi. Inoltre è prevista una quota a fondo perduto del 20% del finanziamento ma solo per le start-up localizzate inBasilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano che restituiscono pertanto  solo l’80% del mutuo agevolato ricevuto.

Smart&Start Italia è una misura a sportello aperta alle imprese con sede in tutta Italia. Le domande sono valutate in base all’ordine di arrivo, non ci sono graduatorie.

La dotazione finanziaria è di circa 200 milioni di euro, le agevolazioni saranno concesse fino a esaurimento dei fondi.

smartstart-italia

 

 

BENEFICIARI

1) Start-up innovative di piccola dimensione già iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese.

 
Per start-up innovative si intendono le imprese che rispondono a precisi requisiti di legge tra cui:

 

  • – società di capitali costituite da non più di 48 mesi;
  • – Che offrono prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
  • – con valore della produzione fino a 5 milioni di euro.

 

2) Team di persone fisiche che intendono costituire una start-up innovativa in Italia, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera

 

ATTIVITA’ AMMESSE

 

Produzione di beni ed erogazione di servizi, che:

 

  • – si caratterizzano per il forte contenuto tecnologico e innovativo

e/o

 

  • – si qualificano come prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale

e/o

 

  • – si basano sulla valorizzazione dei risultati della ricerca pubblica e privata (spin off da ricerca).

N.B. Sono escluse le attività di produzione primaria dei prodotti agricoli.

 

PROGETTI FINANZIABILI

 

Progetti che prevedono programmi di spesa, di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro, per beni di investimento e/o per costi di gestione.

 

SPESE AMMESSE

 

Tra le principali voci di spesa ammissibili:
PER GLI INVESTIMENTI:

  • impianti,
  • macchinari e attrezzature tecnologiche;
  • componenti HW e SW;
  • brevetti, licenze, knowhow;
  • consulenze specialistiche tecnologiche;

PER LA GESTIONE:

  • personale dipendente e collaboratori;
  • licenze e diritti per titoli di proprietà industriale;
  • servizi di accelerazione; canoni di leasing;
  • interessi su finanziamenti esterni.

Le spese devono essere sostenute dopo la presentazione della domanda ed entro i 2 anni successivi alla stipula del contratto di finanziamento.

 

AGEVOLAZIONI FINANZIARIE

 

UN MUTUO SENZA INTERESSI, IL CUI VALORE PUÒ ARRIVARE:

 

  • – fino all’80% delle spese ammissibili (max € 1.200.000), nel caso in cui la start-up abbia una compagine costituita da giovani e/o donne o abbia tra i soci un dottore di ricerca che rientra dall’estero.
  • – fino al 70% delle spese ammissibili (max € 1.050.000) negli altri casi.

 

UNA QUOTA A FONDO PERDUTO DEL 20% DEL FINANZIAMENTO PER LE START-UP LOCALIZZATE IN:

  • Basilicata,
  • Calabria,
  • Campania,
  • Puglia,
  • Sardegna,
  • Sicilia
  • e nel territorio del Cratere Sismico Aquilano

che restituiscono solo l’80% del mutuo agevolato ricevuto.

 

AGEVOLAZIONI REALI

 

Le start-up costituite da meno di 12 mesi beneficiano di servizi di tutoring tecnico-gestionale.
I servizi di tutoring, individuati in base alle caratteristiche delle start-up, sono finalizzati a sostenere la fase di avvio.
Si tratta di servizi specialistici (pianificazione finanziaria, marketing, organizzazione, gestione dell’innovazione, altro) che possono includere anche scambi con realtà di rilievo internazionale.

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