Assicurazioni: i possibili interventi del Governo

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Il tema delle assicurazioni, è uno di quelli che suscita sempre grande interesse, soprattutto in un panorama come quello attuale, in continua evoluzione economica e sociale. Nella scorsa legislatura abbiamo assistito all’introduzione di vari provvedimenti in materia che hanno più o meno rivoluzionato il settore sia per le compagnie assicurative sia per i consumatori.

Tra i provvedimenti di cui a lungo si è parlato e dibatutto ricordiamo sicuramente l’abolizione del tacito rinnovo sulle polizze RC auto e l’introduzione della scatola nera sulle auto con i conseguenti strascichi che hanno seguito l’introduzione del dispositivo, tra cui i vari dubbi in materia di privacy e le relative offerte ed agevolazioni commerciali messe in atto dalle compagnie.

Recentemente sull’argomento si è espressa Simona Vicari sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico, sottolineando che nella precedente legislatura sono stati attuati importanti interventi sul settore nella direzione di una maggiore apertura del mercato e che le possibilità di intervenire sono ancora numerose soprattutto per eliminare tutele, interessi e conservazioni che ancora sono presenti e che molto spesso rendono rigido il mercato assicurativo rendendolo meno ricettivo ai cambiamenti continui e repentini a cui è continuamente sottoposta l’economia glogale ed italiana. Nella sua dichiarazione il sottosegretario parla di ulteriori provvedimenti che potrebbero vedere piena attuazione già prima di questa estate ed alcni invece che faranno parte di pacchetti di interventi da attuare successivamente nel corso della legislatura. sarà compito quindi delle associazioni di categoria e del Governo di mettere in atto il necessario dialogo per poter giungere ad interventi comuni e mirati che possano portare giovamento ad un comparto che anche se da sempre considerato immune da crisi sta iniziando a mostrare qualche segno di debolezza.

Tra i possibili interventi che potrebbero essere adottati nell’intento di dare continuità all’azione svolta durante la precedente legislatura figurano la dematerializzazione dei contrassegni assicurativi, un più diffuso e supportato utilizzo di dispositivi elettronici sulle vetture, il ripristino del recesso annuale per le polizze pluriennali, l’implementazione di norme maggiormente vincolanti nella cessazione del rapporto agenziale e una notevole spinta verso una maggiore trasparenza tra agenzie e consumatori.

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