Assicurazioni temporanee: ancora possibili truffe

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Tramite un comunicato sul proprio sito l’IVASS ha reso noto che vengono commercializzate polizze RC auto temporanee della durata di 5 giorni tramite rca5giorni.com, tale sito non consente l’identificazione dell’intermediario.
In particolare viene pubblicizzata la possibilità di stipulare le polizze per la copertura assicurativa dei veicoli con alcune società italiane che sono state contattate dall’IVASS e hanno dichiarato di non avere nessun rapporto con alcun intermediario del sito citato.

L’abusivismo e le truffe nel settore assicurativo
Quello degli intermediari abusivi e delle truffe assicurative è un punto critico di questo settore portato più volte, anche recentemente, all’attenzione dell’autorità di vigilanza sulle assicurazioni da parte di tutto il mondo associativo e sul quale l’IVASS sta conducendo una ferma battaglia su questo punto. Occorrono infatti revisioni di tipo strutturale di tutto il sistema per potar contrastare in maniera efficiente il fenomeno delle truffe e dei falsi intermediari, da questo punto di vista la dematerializzazione dei contrassegni assicurativi potrebbe portare benefici in tal senso. Altra misura importante che l’IVASS sta portando avanti è la sensibilizzazione e l’informazione dei consumatori che, soprattutto in questo periodo sono alla ricerca di offerte e promozioni dedicate alle polizze rc auto.

Come evitare di cadere nella trappola
Alcune semplici raccomandazioni possono servire ad evitare di cadere nella trappola di queste truffe, prima di tutto come ricorda l’IVASS gli intermediari che commercializzano polizze via web devono sempre indicare in maniera chiara all’interno del sito:
– dati identificativi dell’intermediario
– recapiti telefonici e di fax oltre all’indirizzo civico della sede e a quello di posta elettronica
– data e numero d’iscrizione al RUI (registro unico degli intermediari)

Bisogna comunque prestare sempre la massima cautela e non cedere subito alla tentazione di risparmiare, è il primo passo per cadere nella trappola; per questo motivo ci uniamo all’appello dell’IVASS che invita tutti i consumatori a verificare che le informazioni sull’intermediario con il quale si è scelto di stipulare la propria polizza siano attendibili. Per fare questo basta ad esempio consultare l’elenco degli intermediari italiani regolarmente autorizzati dall’IVASS (il RUI appunto, il registro unico degli intermediari disponibile sul sito www.ivass.it).

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