Aumentate le risorse per la cooperazione in Lombardia

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La Regione Lombardia ha deliberato di incrementare la dotazione finanziaria delle Misure a sostegno delle imprese cooperative previste dall’Allegato A della d.g.r. n. X/4445 del 30 novembre 2015 «Attuazione l.r. 36/2015 «Nuove norme per la cooperazione in Lombardia: misure a sostegno delle imprese cooperative» per la somma di euro 50.000,00,  destinando le risorse unicamente alla Misura B «Circoli cooperativi».
Salgono pertanto a 550 mila euro le risorse destinate al bando a favore delle nuove imprese cooperative e dei circoli cooperativi.
L’attuazione della presente azione è demandata a Unioncamere Lombardia, quale soggetto attuatore. Regime di aiuto: “De minimis”.

Finalità: sostenere, riconoscere e promuovere lo sviluppo e il potenziamento della cooperazione in Lombardia.
Beneficiari: Micro, Piccole e Medie Imprese Lombarde costituite in forma cooperativa.
Contributo a fondo perduto di importo fisso (voucher) a copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) per la realizzazione degli interventi previsti dalle singole misure.
Il contributo massimo per impresa per ciascuna misura è pari ad euro 5.000,00. Ogni impresa potrà richiedere al massimo n. 1 voucher.
Spese ammissibili misura B: investimenti per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, la trasformazione, l’ampliamento dei locali sede dell’attività; la predisposizione, il rinnovo, l’ampliamento delle attrezzature e degli arredi per le attività sia di somministrazione alimenti che sociali e amministrative.
Per entrambe le misure, è prevista una procedura valutativa a sportello.

INCREMENTO RISORSE

Regione lombardia delibera di incrementare la dotazione finanziaria delle Misure a sostegno delle imprese cooperative previste dall’Allegato A della d.g.r. n. X/4445 del 30 novembre 2015 «Attuazione l.r. 36/2015 «Nuove norme per la cooperazione in Lombardia: misure a sostegno delle imprese cooperative» per la somma di euro 50.000,00 a valere sul capitolo 14.01.203.11310 che presenta la necessaria disponibilità di competenza e di cassa, destinando le risorse unicamente alla Misura B «Circoli cooperativi».

CRITERI APPLICATIVI VOUCHER

“MISURE A SOSTEGNO DELLE COOPERATIVE IN ATTUAZIONE DELLA L.R. 36/2015”

FINALITÀ

Sostenere, riconoscere e promuovere lo sviluppo e il potenziamento della cooperazione in Lombardia.

DOTAZIONE FINANZIARIA

€ 550.000,00 euro

ATTUAZIONE

L’attuazione della presente azione è demandata a Unioncamere Lombardia, quale soggetto attuatore.

REGIME DI AIUTO

Regime di aiuto: “De minimis” Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”, in base al quale una impresa può ottenere aiuti, a qualsiasi titolo, complessivamente non superiori a € 200.000, o € 100.000 per il settore del trasporto merci per conto terzi, nell’ultimotriennio (art. 3.2).

  • Gli aiuti di cui al presente bando non sono cumulabili con altri aiuti, relativamente agli stessi costi ammissibili.

CONTRIBUTO

Contributo a fondo perduto di importo fisso (voucher) a copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) per la realizzazione degli interventi previsti dalle singole misure.

  • Il contributo massimo per impresa per ciascuna misura è pari ad euro 5.000,00.
  • Ogni impresa potrà richiedere al massimo n. 1 voucher.

BENEFICIARI 

Micro piccole e medie imprese lombarde costituite in forma cooperativa.

ESCLUSIONI

  • Non rientrano fra i soggetti ammissibili le imprese che operano nei settori esclusi dal “de minimis”.

SONO INOLTRE ESCLUSE DAI BENEFICI DEL BANDO IN OGGETTO:

  • le imprese che rientrano nel campo di esclusione di cui all’art. 1 del Reg. (UE) n. 1407/2013;
  • le imprese che abbiano ricevuto e successivamente non rimborsato o depositatoin un conto bloccato gli aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

REQUISITI

I SOGGETTI BENEFICIARI DEVONO:

• essere imprese cooperative, cooperative sociali e consorzi costituiti da un minimo di 12 mesi fino ad un massimo di 36 mesi;
• per la Misura B essere circoli cooperativi ai sensi dell’art. 12 della l.r. 36/2015;
• avere sede operativa in Lombardia.

DEFINIZIONE DELLA MISURA 

BANDO UNICO CON DUE DISTINTE TIPOLOGIE DI VOUCHER:

MISURA A “Servizi”: 

ACQUISIZIONE DI SERVIZI ORIENTATI ALLO SVILUPPO, ALL’INNOVAZIONE E ALLA STRUTTURAZIONE DEI PROCESSI IMPRENDITORIALI. 

Gli interventi dovranno riguardare i seguenti ambiti di intervento:

• Agrifood – sicurezza e qualità del cibo, scienze e tecnologia alimentare, scienze e tecnologie per la biodiversità;
• Life Science – iniziative relative a prodotti o servizi dedicati alla salute dell’uomo, educazione alimentare;
• Social Innovation – iniziative relative a prodotti o servizi che aspirano a produrre innovazione sociale e culturale;
• Environment – iniziative finalizzate al miglioramento della gestione del ciclo dei rifiuti e dell’acqua.

MISURA B “CIRCOLI COOPERATIVI”: 

  • ristrutturazione di sedi e attrezzature necessari allo svolgimento dell’attività sociale dei circoli cooperativi

CRITERI DI SELEZIONE DEI PROGETTI

PER ENTRAMBE LE MISURE, È PREVISTA UNA PROCEDURA VALUTATIVA A SPORTELLO
(di cui all’art. 5 commi 3 e 4 del d.lgs. 123/1998).

La valutazione tecnica verterà su:

• coerenza del progetto presentato con le finalità delle Misure;
• chiarezza e concretezza degli obiettivi che si intendono raggiungere con l’acquisizione di un determinato bene/servizio in termini di innovazione rispetto all’attività di impresa.

SPESE AMMISSIBILI MISURA A

SERVIZI: 

  • le spese per l’acquisizione dei servizi devono essere effettuate sulla base di contratti redatti in forma scritta e strettamente finalizzate alle finalità previste dall’intervento.

INVESTIMENTI: 

  • acquisto di beni strumentali e attrezzature necessari alla strutturazione dei processi imprenditoriali

SPESE AMMISSIBILI MISURA B

INVESTIMENTI

• l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, la trasformazione, l’ampliamento dei locali sede dell’attività;
• la predisposizione, il rinnovo, l’ampliamento delle attrezzature e degli arredi per le attività sia di somministrazione alimenti che sociali e amministrative.

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