Banca d’Italia ha iscritto COFIDI.IT nell’Albo degli Intermediari finanziari Vigilati
Il difficile governo in banca uic

Ancora nessun commento

La  Banca d’Italia ha, così, autorizzato COFIDI.IT soc. coop. (COFIDI Imprese e Territori) all’esercizio di concessione di finanziamenti nei confronti del pubblico.

L’iscrizione, riconosciuta sulla base di specifici requisiti, è una conferma dell’intenso e proficuo lavoro svolto dall’intera struttura negli ultimi anni grazie ad una gestione attenta e oculata del management, che ha consentito a COFIDI, già Intermediario finanziario vigilato ex art. 107 prima della riforma, di aiutare centinaia di imprese a investire nella propria attività, grazie ad un sistema forte che ha garantito e agevolato l’accesso al credito bancario.

“Siamo orgogliosi di aver ottenuto l’iscrizione e lavoreremo sempre nell’ottica di una ulteriore crescita delle imprese nostre socie e dei loro territori.  E’ un risultato che conferma la nostra solidità –  sostiene il Direttore Generale Teresa Pellegrino – e che ci consente di dare nuovo slancio all’attività di garanzia di COFIDI.IT favorendo la crescita di tante medie, piccole e piccolissime imprese che costituiscono il nostro primario tessuto economico. A loro va il nostro contributo, a loro la nostra azione di sostegno e di garanzia. Sempre attenti alle mutazioni dei territori e delle loro esigenze cercheremo di potenziare le nostre offerte di strumenti finanziari e di prodotti per gli investimenti delle Pmi”.

“La forza del nostro confidi, parte del sistema CNA, affonda le sue radici nelle imprese socie che compongono la nostra società cooperativa – afferma il Presidente COFIDI.IT Luca Celi –  siamo cresciuti negli anni grazie alla professionalità, alla preparazione e alla serietà del nostro sistema nell’attività di garanzia. Le micro, piccole e medie imprese, in primo luogo quelle della Puglia, ma anche quelle dei territori della Basilicata, Calabria, Campania e Molise si fidano di noi  e accedono al credito con maggiore facilità. Banca d’Italia – conclude il Presidente –  ha dato completezza, nei tempi previsti, al procedimento d’iscrizione. Un riconoscimento ben gradito per l’intenso lavoro che abbiamo svolto in questi anni e di cui siamo lieti”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI