L’ACCORDO – Banca Popolare di Vicenza verso le nozze con Banca Etruria. I due istituti di credito hanno raggiunto un’intesa volta a definire la struttura, le modalità e le condizioni di una possibile integrazione. In base all’accordo, spiegano le due società, Banca Etruria si asterrà da altre analoghe trattative fino al 30 maggio prossimo, per consentire a Banca Popolare di Vicenza di presentare entro tale termine un’offerta vincolante. La mossa arriva a seguito delle indicazioniBanca d’Italia, che alla fine dello scorso anno aveva chiesto a Banca Etruria di avviare un processo di aggregazione-integrazione con un gruppo di elevato standing. Il percorso guidato da Banca Etruria a fianco degli advisor – Rothschild, Lazard, Kpmg, Grande Stevens, Portale e Scotti Camuzzi – “si focalizza sulla volontà di continuare a mantenere il proprio ruolo di vicinanza al territorio d’elezione, di procedere verso la difesa del valore del marchio e a tutela degli interessi di tutti gli stakeholder con particolare riferimento a soci, dipendenti e clienti”, fa sapere il gruppo.
Stefano Rosso è stato nominato nuovo amministratore delegato di Marni
Stefano Rosso succederà a Barbara Calò alla guida di Marni, che supporterà Rosso nel periodo di transizione, e riporterà a Ubaldo Minelli, ceo del gruppo.