La Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha chiuso i primi nove mesi del 2013 con un utile netto complessivo di 23,2 milioni di euro, contro i 138 milioni del 30 settembre 2012 (-83,2% a/a). Più confortante il raffronto trimestrale, laddove il contributo all’utile netto del terzo trimestre 2013 è stato di 43 milioni di euro contro la perdita di 35,3 milioni del secondo trimestre, anche se il confronto anno su anno permane negativo (60,8 milioni l’utile del terzo trim. 2012).
“Nel terzo trimestre, ha commentato Luigi Odorici, amministratore delegato del Gruppo Bper, siamo stati capaci di mantenere un soddisfacente livello di ricavi e di contenere la base costi, registrando al contempo una sensibile riduzione del costo del credito. Il risultato dei primi nove mesi dell’anno ritorna conseguentemente positivo dopo la revisione ‘straordinaria’ del portafoglio crediti del Gruppo in coerenza con le indicazioni dell’autorità di vigilanza. Il trimestre appena concluso, ha aggiunto Odorici, segna l’inizio di un periodo di ‘normalizzazione’ della gestione ordinaria, che ci consentirà di affrontare con serenità gli importanti appuntamenti che attendono il sistema bancario europeo nel 2014”.