Cala la Folgore: una Maserati GranTurismo elettrica da oltre 1.200 cavalli
Si fa sempre più dettagliato, e anche attraente per lo meno per chi avrà la disponibilità economica adeguata al marchio, il piano di elettrificazione di Maserati che era iniziato timidamente a giugno 2018 quando c’era Sergio Marchionne, che aveva presentato col suo ultimo piano industriale anche l’intenzione di lanciare Maserati in versione Blue, che allora indicava l’elettrificazione, come vale da sempre per gli automobilistici giapponesi ed asiatici.
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Si fa sempre più dettagliato, e anche attraente per lo meno per chi avrà la disponibilità economica adeguata al marchio, il piano di elettrificazione di Maserati che era iniziato timidamente a giugno 2018 quando c’era Sergio Marchionne, che aveva presentato col suo ultimo piano industriale anche l’intenzione di lanciare Maserati in versione Blue, che allora indicava l’elettrificazione, come vale da sempre per gli automobilistici giapponesi ed asiatici.

Ieri sera sono state diffuse le prime foto della GranTurismo in versione Folgore, e riteniamo un discreto ma intenso omaggio al manager scomparso che proprio il blu fosse il colore dominante nelle immagini della prossima coupé Maserati destinata a dare il via alla rivoluzione dei veicoli elettrici del marchio italiano a partire dal 2023.

Folgore come a suo tempo già precisato dai vertici Maserati, sarà la denominazione di tutte le future versioni a zero emissioni locali, e nel caso della GranTurismo di nuova generazione già catturata nell’obiettivo di fotografi specializzati in test si sapeva che sarebbe stata disponibile con un propulsore al 100% elettrico.

In occasione della presentazione dei propri conti del 2021 tuttavia, Maserati ha anche iniziato a rivelare una parte del contenuto della scheda tecnica della nuova GT, oltre a una cronoprogramma per il lancio delle sue auto elettriche Folgore.

Il responsabile della pianificazione del prodotto di Maserati Francesco Tonon ha precisato che la GranTurismo Folgore avrà una potenza di 1.200 CV erogata dai suoi tre motori, col movimento alle ruote che ne farà una trazione integrale. L’accelerazione da 0 a 100 km/h sarà adeguata a registrare un tempo inferiore ai tre secondi. È stata anche confermata una velocità massima di oltre 300 km/h.

Di certo a quella velocità l’autonomia sarebbe limitata, ma per il momento non sappiamo né la capacità della batteria nell’autonomia nel ben più pragmatico ciclo combinato WLTP, che i manager italiani promettono comunque adeguato, e noi immaginiamo simile a quello delle GT elettriche dirette rivali.

L’amministratore delegato di Maserati Davide Grasso ha confermato il lancio dei modelli Grecale e GranCabrio Folgore il prossimo anno. I programmi per gli impianti destinati a costruirli avevano assunto un assetto preciso già a partire dall’autunno dello scorso anno e riguarderanno fabbriche italiane del gruppo.

La GranTurismo, la GranCabrio e la Grecale Folgore non utilizzeranno le prossime piattaforme STLA comuni a numerosi marchi Stellantis, mentre poiché il prossimo SUV Levante e Quattroporte saranno al 100% elettrici (ed offriranno sistemi di guida autonoma di Livello 3 SAE) questi veicoli potrebbero utilizzare i pianali Stellantis STLA Medium.

Entro il 2025 questo marchio di invidiabile tradizione sportiva rivelerà anche una versione full electric della sua supercar MC20, così come nuove versioni elettriche del SUV Levante e della berlina sportiva Quattroporte. In conferenza stampa i manager del Tridente si sono anche dichiarati possibilisti sulla futura realizzazione di un successore spirituale dell’hypercar MC12, un progetto che potrebbe andare a sfidare una nicchia molto, molto ristretta di rivali come Rimac e Pininfarina.

E data la recente decisione Maserati di impegnarsi in prima persona nella serie di gare della Formula E, i manager cominciano a sottolineare che i futuri modelli sportivi beneficeranno del trasferimento di tecnologia dalla pista alla strada.

La GranTurismo Folgore sarà quindi la prima vettura della casa a beneficiare degli inverter che sono già lo standard nelle monoposto elettriche, con il carburo di silicio componente essenziale della loro efficienza, mentre le soluzioni per i pacchi batterie offrono lezioni per la distribuzione ottimale del peso e per mantenere basso il centro di gravità del veicolo.

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