Cariparma detiene il primato di mutuo più conveniente
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Cariparma Crédit Agricole, Intesa Sanpaolo, Banco Popolare e Deutsche Bank, tra gli istituti tradizionali, IWBank, Webank e CheBanca! tra quelli che operano on line: ecco gli istituti che offrono le migliori condizioni a chi cerca un mutuo.
Lo studio, mette a confronto i Taeg (i tassi comprensivi anche dei costi legati all’accensione del mutuo come la perizia e l’istruttoria) a tasso fisso e variabile per tre profili diversi di potenziali debitori differenti per importo, attività lavorativa e reddito, ubicazione geografica della casa, apporto percentuale di contanti. Si tratta di un impiegato statale, di un lavoratore autonomo e di un giovane single. La superclassifica finale è redatta tenendo conto della media dei Taeg fissi e variabili per i tre profili. I dati sono stati rilevati il 4 marzo.

Nei tassi fissi tra le banche tradizionali la più economica si è rivelata per tutti e tre i profili Cariparma, con valori che partono dal 3,12% e arrivano al 3,47%. Tra gli operatori online il primato va a IWBank, con tassi dal 3,3% al 3,52%. Più mossa la graduatoria del variabile, con un diverso vincitore per ogni profilo. Tra le banche tradizionali ha vinto per il primo Bnl, con un Taeg dell’1,98%; per il secondo Banco Popolare, con 2,06%, lo stesso tasso con cui Intesa San Paolo si aggiudica il primato per il terzo profilo.
Tra le banche che operano sul web il primo profilo vede la vittoria di Hello bank!, con un tasso dell’1,90%. I tassi più bassi per il lavoratore autonomo sono quelli di Webank (2,08%), mentre per il giovane single la più conveniente è CheBanca! (2,18%).
Come si può vedere la differenza tra le condizioni, e il discorso vale soprattutto per l’online, è molto ampia. Nei tassi fissi, ad esempio, il gap tra il primo e il nono della classifica supera i 160 centesimi tra le banche tradizionali, mentre non valica i 40 nell’offerta esclusivamente web. Nei mutui indicizzati, lo scarto arriva a 150 centesimi tra gli istituti con filiali sul territorio e scende a 47 nelle soluzioni online.
Le spese iniziali variano da 0 a 1.600 euro, con punte di 2.000 euro per il secondo profilo.
La lettura dei dati deve comunque tenere conto che non tutte le banche offrono prodotti per i profili prescelti. Ad esempio Unicredit non compare nelle graduatorie dei tassi fissi perché non li propone online.

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