Contributi alle imprese e start up dell’Emilia Romagna

DallaRegioneEmiliaRomagnatremilioniemilaeuroperleaziendevitivinicoleQUATTRO NUOVE OPPORTUNITÀ:Si tratta di 30 milioni dalle risorse dal Por Fesr 2014-2020 per “Nuove misure per sostenere la crescita e agevolare le Pmi e le nuove aziende”.
OBIETTIVI: Green economy, innovazione hi-tech, promozione e sbarco sui mercati esteri. E’ questo i il cuore di quattro nuove opportunità che la Regione finanzierà, con quasi 30 milioni di euro, rivolte a piccole e medie imprese e start up emiliano romagnole con fondi europei Por Fesr 2014-2020.
LA PRIMA OPPORTUNITÀ è uno strumento finanziario, il Fondo Energia: 20 milioni di euro di credito agevolato, a disposizione di imprese che puntino all’efficienza energetica. E’ possibile presentare domanda fino al prossimo 2 agosto.
LA SECONDA OPPORTUNITÀ messa a disposizione dalla Regione con il Bando start up innovative,riguarda le nuove imprese che vogliano avviare progetti imprenditoriali ad alto contenuto tecnologico. La dotazione del bandoè di oltre 2,3 milioni di euro, sotto forma di contributi a fondo perduto. Le domande vanno presentate dal 2 luglio al 15 novembre 2018.
TERZA E QUARTA OPPORTUNITA’: per quanto riguarda la promozione sui mercati esteri, sono due le misure in fase di avvio, che mettono a disposizione oltre 7,1 milioni di euro.
LA TERZA: è rivolta ai consorzi per l’internazionalizzazione dell’Emilia-Romagna, composti da Pmi industriali e artigiane. Le domande possono essere presentate fino al 23 luglio 2018.
LA QUARTA  è mirata a incentivare la partecipazione a manifestazioni fieristiche all’estero delle singole imprese, che possono presentare domanda dal 20 giugno al 27 luglio 2018.
FINALITA’: la regione intendie sostenere le imprese che puntano al green e ai mercati esteri, per uno sviluppo sostenibile e internazionale del sistema produttivo regionale, offrendo sostegno alle nuove imprese nello sviluppare progetti ad alto contenuto tecnologico e innovativo e nel generare nuova occupazione, considerata come una componente essenziale in questo percorso di crescita.

GREEN ECONOMY, INNOVAZIONE HI-TECH, PROMOZIONE E SBARCO SUI MERCATI ESTERI.

Green economy, innovazione hi-tech, promozione e sbarco sui mercati esteri. E’ questo i il cuore di quattro nuove opportunitàche la Regione finanzierà, con quasi 30 milioni di euro, rivolte a piccole e medie imprese e start up emiliano romagnole con fondi europei Por Fesr 2014-2020.

LE NUOVE OPPORTUNITÀ POR FESR

la regione intendie sostenere le imprese che puntano al green e ai mercati esteri, per uno sviluppo sostenibile e internazionale del sistema produttivo regionale, offrendo sostegno alle nuove imprese nello sviluppare progetti ad alto contenuto tecnologico e innovativo e nel generare nuova occupazione, considerata come una componente essenziale in questo percorso di crescita.


FONDO ENERGIA

Il Fondo Energia fa parte di uno strumento finanziario multiscopo avviato lo scorso anno con due obiettivi: sostenere la nascita di nuove imprese e incentivare gli investimenti nella green economy.

BENEFICIARI

I destinatari dei contributi sono rappresentati dalle imprese, in forma singola o associata, dalle società d’area, dai soggetti gestori di aree produttive e dalle Esco per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.

INTERVENTI AMMESSI

Sono ammesse le seguenti tipologie di spese:

  • Interventi su immobili strumentali:
    ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
  • Acquisto ed installazione, adeguamento di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
  • Acquisizione di software e licenze;
  • Consulenze tecnico/specialistiche funzionali al progetto di investimento;
  • Spese per la redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda

AGEVOLAZIONE

Il Fondo interviene concedendo finanziamenti a tasso agevolato con provvista mista, derivante per il 70% dalle risorse pubbliche del Fondo (Por Fesr 2014-2020) e per il restante 30% da risorse messe a disposizione degli Istituti di credito convenzionati.

  • I finanziamenti, nella forma tecnica di mutuo chirografario, possono avere la durata compresa tra36 e 96 mesi (incluso un preammortamento massimo di 12 mesi), ed importo ricompreso tra un minimo di 25mila euro ad un massimo di 500mila euro.
  • È finanziabile il 100% del progetto presentato.

L’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria, è pari alla media ponderata fra i due seguenti tassi:

  • Tasso di interesse pari allo 0,00% a valere sulla parte di finanziamento avente provvista pubblica (70%);
  • Tasso di interesse pari all’Euribor 6 mesi mmp + spread massimo del 4,75% per la parte di finanziamento con provvista bancaria (30%).

DOMANDE FONDO ENERGIA
Domande online aperte fino al 2 agosto 2018, salvo chiusura anticipata qualora le risorse fossero già interamente utilizzate.

APPROFONDIMENTO FONDO ENERGIA


START UP INNOVATIVE 2018

Il bando Start up innovative 2018 replica la misura dello scorso anno, grazie alla quale sono state ammesse a finanziamento 41 nuove imprese, di cui la metà guidata da donne e giovani.

  • Invariate le modalità di partecipazione a questo bando, che punta a promuovere e far crescere start up in grado di generare nuove nicchie di mercatoattraverso prodotti, servizi e sistemi di produzione innovativi, creando al contempo opportunità occupazionali.

OBIETTIVO

Promuovere e far crescere start up in grado di generare nuove nicchie di mercato attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo, cogliere i nuovi drivers del mercato, generare nuove opportunità occupazionali.

BENEFICIARI

Il bando si rivolge alle piccole e micro impreseregolarmente costituite.

  • Per i progetti di avvio di attività (tipologia A) possono presentare domanda le imprese costituite successivamente al 1° gennaio 2015
  • Per i progetti di espansione di start up già avviate (tipologia B) possono presentare domanda le imprese costituite dopo il 2 luglio 2013

INTERVENTI AMMESSI

Per gli interventi di tipologia A sono ammessi costi riguardanti:

  • macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamenti funzionali;
  • affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale
  • del progetto);
  • acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
  • spese di costituzione (max 2.000 euro);
  • spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 25.000,00 €);
  • consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

Per gli interventi di tipologia B sono ammessi costi riguardanti:

  • acquisizione sedi produttive, logistiche, commerciali. Le imprese con sede legale esterna alla Regione Emilia-Romagna potranno acquistare solo sedi produttive nel territorio regionale (max 50% costo);
  • macchinari, attrezzature, impianti, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
  • spese di affitto e noleggio laboratori e attrezzature scientifiche (massimo 20% del costo totale del progetto);
  • acquisto e brevetti, licenze e/o software da fonti esterne;
  • spese promozionali anche per partecipazione a fiere ed eventi (massimo 10% del costo totale del progetto);
  • consulenze esterne specialistiche non relative all’ordinaria amministrazione.

DOMANDE START UP INNOVATIVE

Domande online dal 2 luglio al 15 novembre 2018.

APPROFONDIMENTO START UP INNOVATIVE


PROMOZIONE INTERNAZIONALE DEI CONSORZI

Il bando per i progetti di promozione internazionale dei Consorzi è rivolto unicamente ai consorzi per l’internazionalizzazione già accreditati dalla Regione e finanzia attività promozionali e di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica, come ad esempio partecipazione a fiere, revisione del sito web o del marchio consortile.

BENEFICIARI

Possono partecipare al bando  i Consorzi per l’internazionalizzazione di cui alla Legge n. 134 del 7 agosto 2012. I Consorzi per l’internazionalizzazione devono avere sede legale in Emilia- Romagna ed essere costituiti da imprese prevalentemente con sede legale o unità operativa in Emilia-Romagna.
I consorzi devono essere già in possesso o aver già richiesto l’accreditamento Entry level o Advanced Level.  Il processo di accreditamento viene avviato mediante richiesta inoltrata alla Regione.

OGGETTO DELL’INTERVENTO

L’oggetto del presente bando è il sostegno a specifici progetti esteri aggregati realizzati dai Consorzi per l’internazionalizzazione costituiti da piccole e medie imprese industriali, commerciali e artigiane. I progetti sono attinenti alle attività promozionali e a quelle permanenti di cooperazione produttiva, commerciale e tecnologica all’estero in un’ottica di medio e lungo periodo da attuarsi in base a interventi pluriennali.

SPESE AMMISSIBILI

  • Partecipazioni a fiere
  • Spese promozionali
  • Spese di incoming relative alla ospitalità di operatori esteri in Italia
  • Spese di consulenza
  • Realizzazione o il rinnovo del marchio consortile e sito internet del Consorzio
  • Spese di personale relative ad attività di direzione, coordinamento, segreteria organizzativa, amministrazione o ad attività dirette alla realizzazione del progetto
  • Spese forfettarie di funzionamento

CONTRIBUTO CONCEDIBILE

L’agevolazione prevista dal presente bando consiste in un contributo quantificabile fino al 50% della spesa ammissibile.  Il contributo non potrà comunque superare l’importo di 149.900 euro. Saranno esclusi i progetti con spesa complessiva ritenuta ammissibile dalla Regione inferiore a € 30.000

DOMANDE PROMOZIONE INTERNAZIONALE DEI CONSORZI

Domande online dall’11 giugno al 23 luglio 2018.

APPROFONDIMENTO PROMOZIONE INTERNAZIONALE DEI CONSORZI


PROMOZIONE DELL’EXPORT E PARTECIPAZIONE A EVENTI FIERISTICI

Il bando per i progetti di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici finanzia i progetti delle singole imprese di micro, piccola e media dimensione relativi alla partecipazione ad almeno tre fiere all’estero e ai servizi di consulenza per ottenere certificazioni per l’export, registrazioni di marchi sui mercati internazionali indicati dal progetto e favorire gli incontri commerciali durante le fiere.

OGGETTO DELL’INTERVENTO

Il bando supporta progetti per la realizzazione di un progetto costituito da almeno 3 fiere di qualifica internazionale o nazionale svolte in paesi esteri, e almeno uno dei seguenti servizi di consulenza per:

  • Ottenere certificazioni per l’export (certificazioni di prodotto o aziendali necessarie all’esportazione sui mercati internazionali indicati dal progetto);
  • Ottenere la registrazione dei propri marchi sui mercati internazionali indicati dal progetto;
  • Ricercare potenziali clienti o distributori e assistere l’impresa nella realizzazione di incontri d’affari contestualmente alle partecipazioni fieristiche.

DESTINATARI

Possono fare domanda  imprese di micro, piccola e media dimensione con sede legale o unità operativa in Regione Emilia-Romagna.

Possono presentare domanda anche le reti formali di imprese di piccola e media dimensione, aventi tutte sede e unità operativa in Regione Emilia-Romagna.

CONTRIBUTO REGIONALE

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura massima del 30% delle spese ammissibili.

Il contributo regionale non potrà comunque superare il valore di Euro 30.000.

  • Per le reti di impresa il contributo massimo concedibile è calcolato nella misura massima del 30% delle spese ammissibili, nel limite di Euro 30.000 per ogni impresa della rete, fino a un massimo di Euro 120.000 per progetto.

DOMANDE PROMOZIONE DELL’EXPORT E PARTECIPAZIONE A EVENTI FIERISTICI

Domande online dal 20 giugno al 27 luglio 2018.

APPROFONDIMENTO PROMOZIONE DELL’EXPORT E PARTECIPAZIONE A EVENTI FIERISTICI

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