Contributi alle imprese turistiche in Sardegna per l’allungamento della stagione turistica
Sardegna

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INTERVENTI AMMESSI: l’aiuto riguarderà le “Imprese del Turismo” che impiegheranno lavoratori oltre il periodo canonico dei quattro mesi di alta stagione (giugno, luglio, agosto e settembre).
CONTRIBUTO: la sovvenzione consiste in un contributo concesso dalla Regione alle imprese che assumano lavoratori con contratti a tempo determinato ed a tempo indeterminato che comprendono uno o più mesi di bassa stagione; la sovvenzione verrà concessa inoltre alle imprese che dimostrino di aver trasformato i contratti da tempo determinato a tempo indeterminato al momento dell’invio della nota di adesione e comunque entro, e non oltre, il 31 dicembre 2018.
Il contributo concesso sarà diversificato in base al tipo di contratto che le imprese andranno ad attivare (leggi tutto per le varie tipologie).
MASSIMALE: l’aiuto concesso dalla Regione non potrà superare i 40.000 euro e le 50 unità di lavoratori, per ogni singola impresa e sarà erogato previa dimostrazione del possesso dei requisiti prescritti e previa presentazione della domanda e dei relativi allegati.
DOMANDE dal 26/03/2018 fino al 08/05/2018.

P.O.R. FSE 2014-2020 SARDEGNA

  • AZIONE 8.6.1
    Azioni integrate di politiche attive e politiche passive, tra cui azioni di riqualificazione e di outplacement dei lavoratori coinvolti in situazioni di crisi collegate a piani di riconversione e ristrutturazione aziendale”
    PIÙ TURISMO PIU LAVORO, ANNUALITÀ 2018

FINALITA’

Con il presente Avviso si tiene conto della rinnovata esigenza di promuovere l’occupabilità nei mesi della bassa stagione, di migliorare la capacità di adattamento delle imprese del turismo ricettivo sarde, di rafforzare la loro capacità nel proporre prodotti innovativi e concorrenziali sia sul mercato del turismo italiano che su quello internazionale, portando ad un miglioramento della competitività e all’ampliamento dell’offerta.

  • Si intende incentivare l’offerta turistica del territorio attraverso la concessione di aiuti alle imprese del turismo ricettivo, in termini di aiuti all’occupazione, per favorire una maggiore stabilità dei lavoratori, non solo promuovendo la stipula di contratti stagionali più lunghi ma anche attraverso la trasformazione dei contratti da tempo determinato a tempo indeterminato o l’assunzione con contratti a tempo indeterminato dall’origine del rapporto di lavoro.

L’operazione promossa si basa su incentivi volti a sostenere l’occupazione dei lavoratori stagionali nei mesi primaverili e autunnali, al fine di potenziare e innovare l’offerta turistica.

  • In particolare, l’intervento mira a migliorare la competitività delle “Imprese del Turismo”, attraverso l’adozione di un regime di aiuto finalizzato alla riduzione dei costi di esercizio delle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, con particolare riferimento al costo del lavoro, e favorire, quindi, il mantenimento dei posti di lavoro assicurando agli addetti del settore condizioni favorevoli per un impiego duraturo, che possa andare oltre gli attuali quattro mesi di occupazione temporanea relativi ai mesi da giugno a settembre.

INTERVENTI AMMESSI

L’Aiuto riguarderà le “Imprese del Turismo” che impiegheranno lavoratori oltre il periodo canonico dei quattro mesi di alta stagione (giugno, luglio, agosto e settembre).

I contributi di cui al presente Avviso si configurano come Aiuto di Stato e devono, quindi, rispettare la
normativa comunitaria vigente in materia.

La sovvenzione può essere richiesta, a scelta dei datori di lavoro, ai sensi:

  • A) del Regolamento (UE) n.1407/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013, relativo
    all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”;
    oppure
  • B) del Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, che dichiara alcune
    categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato nel solo caso in cui i lavoratori risultino svantaggiati, molto svantaggiati o disabili.

SOVVENZIONE

La sovvenzione consiste in un contributo concesso dalla Regione alle imprese che assumano lavoratori con contratti a tempo determinato ed a tempo indeterminato che comprendono uno o più mesi di bassa stagione;

  • la sovvenzione verrà concessa inoltre alle imprese che dimostrino di aver trasformato i contratti da tempo determinato a tempo indeterminato al momento dell’invio della nota di adesione e comunque entro, e non oltre, il 31 dicembre 2018.

Il contributo concesso sarà diversificato in base al tipo di contratto che le imprese andranno ad attivare,
come di seguito specificato:

– CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO A TEMPO PIENO

a) euro 600 mese per marzo, aprile, maggio, ottobre, novembre e dicembre.

  • Per ottenere l’agevolazione per i mesi di marzo, aprile e maggio (mesi di bassa stagione) l’assunzione andrà effettuata entro il giorno 7 marzo (agevolazione marzo, aprile e maggio), o il giorno 7 aprile (agevolazione aprile e maggio) o il giorno 7 maggio (agevolazione maggio).
    La cessazione non potrà avvenire prima del 30 settembre 2018 per ricomprendere i quattro mesi canonici per la stagione turistica da giugno a settembre. Non sono previsti contributi per frazioni di mese.
  • Per ottenere l’agevolazione per i mesi di ottobre, novembre e dicembre l’assunzione andrà
    effettuata entro e non oltre il 1° giugno 2018 (per ricomprendere i quattro mesi canonici per la
    stagione turistica da giugno a settembre).
    La cessazione non potrà avvenire rispettivamente prima del 31 ottobre (agevolazione ottobre), del 30 novembre (agevolazione novembre) o del 31 dicembre (agevolazione dicembre).
    Non sono previsti contributi per frazione di mese.

– CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO A TEMPO PIENO O PARZIALE VERTICALE

b) euro 7.000 una tantum
per assunzioni con contratti di lavoro a tempo indeterminato e per la trasformazione di contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato prima dell’invio della
nota di adesione e comunque entro, e non oltre, il 31 dicembre 2018.

  • Il contributo una tantum sarà pari a euro 14.000 nel caso di assunzione di lavoratori molto svantaggiati o nel caso di assunzione di disabili.
  • Tali importi si intendono rideterminati per i contratti stipulati a tempo parziale in relazione alla percentuale di lavoro prestato che non potrà essere inferiore al 60%.

Per ricomprendere i quattro mesi canonici l’assunzione andrà effettuata entro e non oltre il 1° giugno 2018.

In caso di contratti a tempo indeterminato dovrà essere garantito il mantenimento dell’occupazione per
almeno 36 mesi dalla data di assunzione.

PROCEDURA

Le Imprese, al fine dell’ottenimento dell’Aiuto, dovranno:

  • Presentare le Domande, esclusivamente attraverso i servizi on line del Sistema Informativo Lavoro
  • Impegnarsi ad assumere, ovvero dichiarare di aver assunto, con contratto stagionale a tempo determinato ovvero con contratto a tempo indeterminato ed a tempo pieno od a tempo parziale le unità di personale per le quali si sta predisponendo la richiesta dell’Aiuto, nei mesi canonici della stagione turistica, giugno, luglio, agosto e settembre, per i quali non è prevista alcuna contribuzione da parte della Regione, ed indicare l’estensione del contratto con riferimento ai singoli mesi di bassa stagione. Non sono previsti contributi per frazioni di mese.

Per avere diritto all’agevolazione del mese di bassa stagione (marzo, aprile, maggio) in cui si effettua ’assunzione la stessa dovrà avvenire entro il giorno 7 del mese;

MASSIMALE

L’aiuto concesso dalla Regione non potrà superare i 40.000 euro e le 50 unità di lavoratori, per ogni singola Impresa e sarà erogato previa dimostrazione del possesso dei requisiti prescritti dall’Avviso e previa presentazione della domanda e dei relativi allegati.

  • Nel caso in cui le imprese beneficiarie opzionino per la concessione di un aiuto in “de minimis” lo stesso potrà essere concesso solo nella misura in cui non comporti il superamento del massimale di 200.000 euro, in cui devono essere ricompresi anche gli eventuali altri aiuti concessi dalla stessa Impresa nell’arco dell’esercizio finanziario in corso e dei due precedenti, sulla base di quanto previsto dal Reg. (UE) n. 1407/2013.

BENEFICIARI

Possono accedere all’Aiuto le “Imprese del Turismo”, titolari di partita Iva, la cui attività principale o
secondaria rientri all’interno delle categorie ATECO 2007 riportate in appendice, che:

  • a. abbiano assunto o assumano lavoratori stagionali con contratto di lavoro a tempo determinato
    (CO – tipo contratto:A.02.00) ed a tempo pieno (CO – tipo orario F), a partire dalla data del 1°
    gennaio 2018, per un periodo che ricomprenda continuativamente i quattro mesi canonici per la
    stagione turistica da giugno a settembre presso unità operative/sedi ubicate nel territorio della
    Regione Sardegna;
  • b. abbiano assunto o assumano lavoratori con contratto di lavoro a tempo indeterminato (2) (CO –
    tipo contratto: A.01.00), ed a tempo pieno (CO – tipo orario F) o a tempo parziale (CO – tipo orario V),
    a partire dalla data del 1° gennaio 2018, per un periodo che ricomprenda continuativamente i
    quattro mesi canonici per la stagione turistica da giugno a settembre (3);
  • c. trasformino, prima dell’invio della nota di adesione e comunque entro, e non oltre, il 31 dicembre
    2018, i contratti di lavoro di cui al punto “a” da tempo determinato a tempo indeterminato.

REQUISITI DELLE IMPRESE

PER ACCEDERE ALL’AIUTO, LE IMPRESE DEVONO:

  • a) essere qualificabili come “Imprese del Turismo”.
    Non è possibile predisporre la Domanda di agevolazione on-line se non viene specificata l’attività principale o l’attività secondaria corrispondente ad una delle categorie ATECO 2007 ammesse;
  • b) avere unità produttiva/e o sede operativa nel territorio della Regione;
  • c) essere in possesso dei requisiti specifici relativi al regime di aiuto prescelto, ovvero ad entrambe i
    regimi di aiuto, di cui alla Appendice “REGIMI DI AIUTO”;
  • d) essere in regola con le normative vigenti in materia di tutela della salute e della sicurezza dei
    lavoratori;
  • e) osservare ed applicare integralmente il trattamento economico e normativo previsto dai Contratti
    Collettivi Nazionali del Lavoro del Turismo e delle Industrie turistiche e rispettare tutti gli adempimenti
    assicurativi, previdenziali e fiscali derivanti dalle leggi in vigore, nella piena osservanza dei termini e
    modalità previsti dalle leggi medesime;
  • f) essere in regola con il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi di legge;
  • g) essere in regola con le assunzioni obbligatorie dei lavoratori disabili ai sensi della legge n. 68/1999;
  • h) non avere in corso e/o non avere effettuato nei 12 (dodici) mesi antecedenti la data di presentazione della Domanda, licenziamenti di lavoratori con contratto a tempo indeterminato, per ragioni diverse dalla giusta causa o dal giustificato motivo soggettivo;

CODICI ATECO DEI SETTORI AMMESSI

  • 55 ALLOGGIO
  • 55.10.00 Alberghi
  • 55.20.10 Villaggi turistici
  • 55.20.20 Ostelli della Gioventù
  • 55.20.51 Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence
  • 55.30.00 Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte

DESTINATARI

A pena di inammissibilità, sono Destinatari dell’azione prevista nell’Avviso:

  • a. i lavoratori stagionali con contratto di lavoro a tempo determinato (CO – tipo contratto: A.02.00)
    ed a tempo pieno (CO – tipo orario F), assunti a partire dalla data del 1° gennaio 2018, per un
    periodo che ricomprenda continuativamente i quattro mesi canonici per la stagione turistica da
    giugno a settembre, presso unità operative/sedi ubicate nel territorio della Regione Sardegna;
  • b. i lavoratori con contratto di lavoro a tempo indeterminato (4) (CO – tipo contratto: A.01.00), ed a
    tempo pieno (CO – tipo orario F) o a tempo parziale (CO – tipo orario V), assunti a partire dalla data
    del 1° gennaio 2018, per un periodo che ricomprenda continuativamente i quattro mesi canonici
    per la stagione turistica da giugno a settembre, presso unità operative/sedi ubicate nel territorio
    della Regione Sardegna);
  • c. i lavoratori di cui al punto “a” il cui contratto sia trasformato da tempo determinato a tempo
    indeterminato3, prima dell’invio della nota di adesione e comunque entro, e non oltre, il 31
    dicembre 2018, presso unità operative/sedi ubicate nel territorio della Regione Sardegna.
    Inoltre, sempre a pena di inammissibilità, i Destinatari devono:
  • d. aver assolto il diritto – dovere all’istruzione;
  • e. essere residenti nella Regione Sardegna o emigrati di cui all’art. 2 della L.R. n. 7/1991 (fac simile di
    prossima pubblicazione Allegato B1 e B2);
  • f. se cittadini non comunitari: essere residenti in Sardegna e in possesso di regolare permesso di
    soggiorno;
  • g. nel caso l’Impresa del Turismo opti per il regime di aiuto di cui al Reg. 651/2014, ovvero per l’una
    tantum pari a euro 7.000 o euro 14.000 per l’assunzione a tempo indeterminato: essere in possesso di
    almeno uno dei requisiti previsti per lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e disabili (fac simile di
    prossima pubblicazione Allegato C);
  • h. non avere un precedente rapporto di lavoro con contratto a tempo indeterminato con l’Impresa
    richiedente, la cui cessazione, per qualsiasi motivazione, sia avvenuta nel periodo tra il 01 luglio 2017
    ed il 31 maggio 2018.

RISORSE FINANZIARIE

Il presente Avviso attiene l’erogazione di un finanziamento complessivo di € 7.500.000 ripartito sul triennio
2016-2018, destinando € 2.500.000 per anno,

CONTRIBUTO MASSIMO

L’importo del contributo è determinato nel limite massimo di € 40.000,00 per ciascun Beneficiario.

  • L’importo effettivo per ciascun Beneficiario sarà stabilito in base ai criteri dell’Avviso e sarà determinato
    per sommatoria degli incentivi previsti per ogni assunzione.
  • In ogni caso, la sovvenzione per l’allungamento dei contratti potrà essere accordata solo nella misura in cui la stessa, concessa a un’impresa unica secondo la definizione di cui al “de minimis”, non comporti il superamento del massimale di 200.000 euro, in cui devono essere ricompresi anche tutti gli altri eventuali aiuti a titolo di “de minimis” ricevuti dalla stessa impresa unica nell’arco dell’esercizio finanziario in corso e dei due precedenti, sulla base di quanto previsto dal “de minimis” .
  • In alternativa al regime “de minimis” e su richiesta dell’impresa, possono essere concessi aiuti, ai sensi degli artt. 32 e 33 del Reg. (UE) N. 651/2014, a favore di lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e con
    disabilità, ove ne ricorrano le condizioni oggettive:

L’intensità degli aiuti a favore dei lavoratori svantaggiati e molto svantaggiati non deve superare il 50% dei costi ammissibili;

L’intensità degli aiuti a favore dei lavoratori con disabilità non deve superare il 75% dei costi ammissibili.

REGOLE DI CUMULO

Gli aiuti previsti dal presente Avviso sono cumulabili con altri incentivi di natura economica o contributiva
all’assunzione previsti da norme generali che non costituiscono aiuto di Stato in quanto non hanno carattere selettivo, o che non prevedono costi specifici ammissibili.

  • Fermo restando il divieto, per l’impresa unica, di superare l’importo massimo di 200.000 euro nell’arco del periodo dell’esercizio finanziario in corso e dei due esercizi precedenti sulla base del de minimis, gli Aiuti possono essere cumulati con aiuti “de minimis” concessi a norma di altri regolamenti “de minimis”.
  • Inoltre, gli aiuti del presente Avviso, possono essere cumulati con gli aiuti “de minimis” concessi a norma del Reg. (UE) n. 360/2012 a concorrenza del massimale previsto in tale regolamento.

Gli aiuti previsti dal presente Avviso sono, inoltre, cumulabili:

  • a) con altri aiuti di Stato, purché le misure riguardino diversi costi ammissibili individuabili;
  • b) con altri aiuti di Stato, in relazione agli stessi costi ammissibili, in tutto o in parte coincidenti, purché tale cumulo non comporti il superamento delle intensità di aiuto più elevate o importi di aiuto più elevati applicabili in base al Reg. 651/2014, in base ad altri regolamenti di esenzione o ad altre
    decisioni della Commissione.

DOMANDA

inviare per via telematica la Domanda di agevolazione a partire dalle ore 10.00 del 18 aprile 2018 ed
entro le ore 14.00 del 8 maggio 2018;

  • La Regione procederà alla concessione dei contributi mediante una procedura “a sportello”.
  • L’Amministrazione istruirà le domande di finanziamento secondo l’ordine cronologico di invio telematico
    delle stesse, che costituisce unico elemento di priorità nell’assegnazione dei finanziamenti, e fino alla
    concorrenza delle risorse disponibili.
  • L’assegnazione dei contributi avverrà sino ad esaurimento delle risorse disponibili, previa verifica della
    sussistenza di tutti i requisiti di cui all’Avviso.

 

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