Il bando si riferisce alla sottomisura 6.4 del PSR “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole” in particolare all’operazione prevista nell’ambito della Focus Area 5.c “Investimenti nella creazione di piccole imprese in zone rurali”.BENEFICIARI: micro e piccole imprese aventi sede nelle zone rurali C e D della Liguria, con esclusione delle aziende agricole.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DEI BENEFICIARI: possono presentare domanda di sostegno le micro e le piccole imprese, dotate di partita IVA e iscritte alla Camera di Commercio, che non siano aziende agricole.
AMBITO TERRITORIALE: gli investimenti devono essere localizzati nelle zone rurali C e D della Liguria.
CONTRIBUTO: il sostegno è pari al 50% della spesa ammissibile.
DE MINIMIS: gli aiuti sono concessi nei limiti del regime “de minimis”.
RISORSE: le risorse finanziarie disponibili ammontano complessivamente a euro 3.580.000,00.
DOMANDE dal 19 marzo fino al 3 settembre 2018.
SOTTOMISURA 6.4, FOCUS AREA 5.C
“INVESTIMENTI NELLA CREAZIONE DI PICCOLE IMPRESE NELLE ZONE RURALI”
FINALITÀ
L’operazione intende favorire la creazione o lo sviluppo di piccole imprese nelle zone rurali, con i
seguenti obiettivi:
- creare o stabilizzare posti di lavoro;
- favorire lo sviluppo di imprese forestali;
- favorire la produzione di energia termica a partire da biomasse forestali di origine locale
(approvvigionamento della biomassa in un raggio di 70 Km).
PROCEDURA
Il bando prevede il funzionamento “a sportello”, con apertura programmata a fasce secondo la
tabella sotto riportata
Anno Fasce -date apertura e chiusura – presentazione domande – Importi a bando per fascia (€)
- 2018 19 marzo – 3 settembre 2.580.000,00
- 2019 1 marzo – 1 luglio 500.000,00
- 2020 2 marzo – 3 luglio 500.000,00
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 delle date di apertura e fino alle
ore 12:00 delle date di chiusura sopra riportate;
AMBITO TERRITORIALE
Gli investimenti devono essere localizzati nelle zone rurali C e D della Liguria.
BENEFICIARI
Micro e piccole imprese aventi sede nelle zone rurali C e D della Liguria, con esclusione delle
aziende agricole.
CONDIZIONI DI AMMISSIBILITÀ DEI BENEFICIARI
Possono presentare domanda di sostegno le micro e le piccole imprese, dotate di partita IVA e
iscritte alla Camera di Commercio, che non siano aziende agricole.
INVESTIMENTI AMMISSIBILI
Sono oggetto di finanziamento gli investimenti relativi a:
- acquisto e installazione di caldaie a biomassa, compresi i manufatti edili necessari, per la
produzione di energia termica di potenza non superiore a 5 MW termici; - realizzazione della rete di distribuzione del calore.
Sono altresì ammissibili gli investimenti per acquisto ed installazione di accumulatori termici
(puffer), di refrigeratori (es. ad assorbimento) per la produzione di energia frigorifera a partire da
quella termica, di reti e impianti per la relativa distribuzione, di piazzali e strutture per lo stoccaggio
e la movimentazione della biomassa in prossimità della centrale nonché ogni altro dispositivo o
attrezzatura che sia funzionale ad ottimizzare la produzione e l’utilizzo dell’energia, anche nell’arco
dell’anno.
Il sostegno è riferito alla sola energia termica.
- Sono tuttavia ammissibili all’aiuto anche le spese connesse alla eventuale produzione di energia elettrica destinata all’autoconsumo dell’impianto e al funzionamento delle pompe necessarie per la distribuzione dell’energia termica prodotta, al fine di consentire la possibile autosufficienza dell’impianto rispetto a fonti diverse dalle biomasse forestali.
Nel caso sia invece prevista la realizzazione di un impianto destinato direttamente alla
cogenerazione, l’aiuto viene calcolato limitatamente alla percentuale di energia termica prodotta
dall’impianto, sulla base di quanto dichiarato dal produttore nella scheda tecnica dell’impianto
stesso.
- L’aiuto di cui alla presente sottomisura non è comunque cumulabile con altre forme di sovvenzione che sostengono la produzione di energia termica da biomasse di origine forestale. Deve infatti essere garantita l’assenza di doppio finanziamento.
INTENSITÀ DEL SOSTEGNO
Il sostegno è pari al 50% della spesa ammissibile.
Gli aiuti sono concessi nei limiti del regime “de minimis” di cui al regolamento (UE) n. 1407/2013.
PROCEDURA
Il bando prevede il funzionamento “a sportello”.
DOMANDE
Presentazione domande con apertura programmata a fasce secondo la tabella sotto riportata:
Anno Fasce -date apertura e chiusura – presentazione domande – Importi a bando per fascia (€)
- 2018 19 marzo – 3 settembre € 2.580.000,00
- 2019 1 marzo – 1 luglio € 500.000,00
- 2020 2 marzo – 3 luglio € 500.000,00
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 delle date di apertura e fino alle
ore 12:00 delle date di chiusura sopra riportate.