Contributi a tasso agevolato per sostenere le industrie cinematografiche del Lazio
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Si tratta di un Fondo di rotazione da 1 milione 250mila euro per la concessione di prestiti a tasso agevolato che intende sostenere le industrie cinematografiche e audiovisive del territorio del Lazio.
FINALITA’: sostenere mediante prestiti, in modo anticipato rispetto agli altri incentivi attivati ai sensi della Legge Regionale 2/2012, la realizzazione di opere cinematografiche e audiovisive.
BENEFICIARI: imprese di produzione in fase di avviamento che hanno maggiore difficoltà di accesso al credito bancario.
Destinatarie dell’avviso sono le Pmi già iscritte al Registro delle Imprese che sono produttori indipendenti e operano nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11).
SEDE OPERATIVA: i beneficiari devono avere, al più tardi al momento della prima erogazione, una sede operativa nel territorio del Lazio, censita nel Registro delle Imprese Italiano, dove risulti lavorare la maggioranza dei dipendenti stabili impegnati nel progetto.
FINANZIAMENTO: l’ammontare del prestito regionale non può essere inferiore a 20.000 euro e non può superare 100.000 euro.
DOMANDE: per via telematica, a partire dalle ore 12 del 24 gennaio 2017 e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria.

LAZIO

Fondo di rotazione per la concessione di prestiti a tasso agevolato per sostenere le industrie cinematografiche e audiovisive del territorio della Regione

FINALITA’

Sostenere mediante prestiti, in modo anticipato rispetto agli altri incentivi attivati ai sensi della Legge Regionale 2/2012, la realizzazione di opere cinematografiche e audiovisive.

BENEFICIARI

È rivolto in particolare alle imprese di produzione in fase di avviamento che hanno maggiore difficoltà di accesso al credito bancario il Fondo di rotazione da 1 milione 250mila euro per la concessione di prestiti a tasso agevolato che intende sostenere le industrie cinematografiche e audiovisive del territorio del Lazio.

Destinatarie dell’avviso sono le Pmi già iscritte al Registro delle Imprese che sono produttori indipendenti e operano nel settore di “Attività di produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi” (codice ATECO 2007 59.11).

I beneficiari devono avere, al più tardi al momento della prima erogazione, una sede operativa nel territorio del Lazio, censita nel Registro delle Imprese Italiano, dove risulti lavorare la maggioranza dei dipendenti stabili impegnati nel progetto.

PRODUZIONI AMMESSE

SONO AMMISSIBILI LE PRODUZIONI DI OPERE AUDIOVISIVE CHE:

  • a) ottengano un finanziamento a rischio da parte di uno o più investitori indipendenti per un ammontare non inferiore al prestito agevolato richiesto e comunque non inferiore al 20% del costo di produzione;
  • b) sostengano almeno il 60% dei costi di produzione nei confronti di imprese, lavoratori o altri soggetti fiscalmente residenti nel territorio della regione Lazio;
  • c) ottengano la nazionalità italiana che può essere definitivamente riconosciuta, successivamente al deposito di una copia campione al MIBACT, entro 24 mesi dalla data di concessione del prestito.

FINANZIAMENTO

Il prestito consiste in un mutuo chirografario concesso ed erogato direttamente dalla regione Lazio per il tramite di Lazio Innova a valere sulle risorse del Fondo.

  • Il prestito è erogato al tasso agevolato dello 0,5% ovvero ad un tasso minimo compatibile con la normativa UE sugli Aiuti di Stato ed in particolare nel rispetto del massimale de minimis e prevede un rimborso in 6 rate semestrali costanti posticipate da versarsi il 31 marzo ed il 30 settembre di ciascun anno.
  • La valutazione del tasso applicabile e dell’ESL avverrà caso per caso.

L’IMPORTO DEL PRESTITO REGIONALE AGEVOLATO È PARI ALLA SOMMA:

  • del 100% dell’importo del finanziamento a rischio del progetto accordata dagli investitori indipendenti fino ad una soglia massima di 40.000 euro o, per le opere prime e seconde, fino ad una soglia massima di 60.000 euro;
  • del 50% dell’eventuale maggiore importo del finanziamento a rischio eventualmente accordato dagli Investitori Indipendenti che supera le soglie massime indicate al precedente punto a).

L’ammontare del prestito regionale non può comunque essere inferiore a 20.000 euro e non può superare 100.000 euro.

In ogni caso l’ammontare del prestito sommato a quanto accordato dagli investitori indipendenti non può superare il totale delle spese ammissibili.

SPESE AMMESSE

Sono ritenute spese ammissibili:

  • i costi di produzione, vale a dire il costo complessivo di realizzazione della copia master o campione;
  • i costi di promozione dell’opera nel limite del 10% dei costi di produzione.

DOMANDE

Le domande possono essere presentate esclusivamente per via telematica,

  • a partire dalle ore 12 del 24 gennaio 2017 
  • e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria dell’Avviso e relativa riserva.

La dotazione finanziaria è attribuita alle domande ammissibili seguendo il loro ordine di presentazione.

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