La Regione ha pubblicato il nuovo bando per i finanziamenti alle imprese Umbre
Regione Umbria a sostegno delle imprese della regione

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Si tratta del Bando di ingegneria finanziaria “Fondo per mutui” che modifica la precedente versione del Bando.
FINALITA’:
L’obiettivo dell’azione consiste nel favorire il finanziamento di progetti aziendali elaborati da parte di PMI attraverso la concessione di prestiti rimborsabili nell’ambito del costituito Fondo Mutui.
NOVITA’: Adesso è previsto il finanziamento agevolato anche per l’avvio di nuove attività “Startup”. E sempre confermato anche l’accesso alle imprese del commercio. Mentre non è più previsto il cofinanziamento di ciascun progetto da parte di altre banche.
BENEFICIARI: micro, piccole e medie imprese con strutture operative ubicate in Umbria, operanti in tutti i settori economici. e’ esclusa l’agricoltura e il turismo.
SONO AMMESSE LE SEGUENTI TIPOLOGIE DI INIZIATIVE:
1) SVILUPPO/ESPANSIONE: Rientrano in tale fattispecie tutte le PMI, costituite da più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda. Gli interventi dovranno essere, in ogni caso, realizzati nelle sedi ubicate nel territorio umbro.
2) STARTUP: Rientrano in tale fattispecie tutte le PMI, costituite da meno di 36 mesi al momento della presentazione della domanda. Gli interventi dovranno essere, in ogni caso, realizzati nelle sedi ubicate nel territorio umbro.
3) STARTUP- EXPOST: Rientrano in tale fattispecie le imprese i cui soci/promotori/amministratori non siano in alcun modo ricollegabili alla impresa/ramo di impresa che si intende affittare o acquistare o dal cui bacino occupazionale saranno o sono stati assunti i lavoratori addetti nella/e unità locali oggetto del programma di sviluppo.
INVESTIMENTO MINIMO: Il programma di spesa, in termini di imponibile, dovrà essere di importo minimo pari ad almeno €. 80.000,00.
CONTRIBUTO: Il fondo opera mediante la concessione di prestiti rimborsabili a tasso zero. L’intensità del finanziamento sarà fino ad un massimo del: – Per la tipologia sviluppo/espansione: 50% in capo al Fondo; – Per la tipologia startup e start up ex-post: 70% in capo al Fondo. Il piano di rimborso previsto sarà pari a 5 anni di ammortamento.
DOMANDA: il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 31 ottobre 2016.

Fondo ingegneria finanziaria “Fondo per mutui”

POR FESR 2007-2013 – ASSE I INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA
Attività 1.3.2 – Fondo ingegneria finanziaria “Fondo per mutui”

FINALITA’

L’obiettivo dell’azione consiste nel favorire il finanziamento di progetti aziendali elaborati da parte di PMI attraverso la concessione di prestiti rimborsabili nell’ambito del costituito Fondo Mutui.

BENEFICIARI

Sono soggetti beneficiari le micro, piccole e medie imprese che al momento di presentazione della domanda:

  • 1. siano classificabili come PMI;
  • 2. siano regolarmente iscritte al Registro delle Imprese ed attive;
  • 3. siano economicamente e finanziariamente sane e potenzialmente redditizie;
  • 4. siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non trovandosi in corso di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta, amministrativa o volontaria;
  • 5. abbiano una situazione di regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi nei confronti di INPS e INAIL (situazione di regolarità solo per quest’ultima nel caso di imprese non iscritte all’INPS in quanto prive di dipendenti); rispettino le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia di prevenzione degli infortuni sul luoghi di lavoro e delle malattie professionali, della sicurezza sui luoghi di lavoro, dei contratti collettivi di lavoro e delle normative relative alla tutela dell’ambiente;
  • 6. non siano classificabili come imprese in difficoltà;
  • 7. non siano destinatarie di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

ESCLUSIONI

  • Non possono presentare domanda di agevolazione i Raggruppamenti Temporanei di Impresa.
  • Sono escluse le aziende operanti nei seguenti settori: turismo, agricoltura.
  • Sono inoltre esclusi dai benefici del presente avviso gli investimenti riguardanti le attività economiche svolte dall’impresa relative a:
    mercato immobiliare, ai settori della pesca e dell’acquacoltura, produzione primaria di prodotti agricoli, dell’industria carboniera, dell’industria siderurgica, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, in applicazione dei divieti e limitazioni derivanti dalle vigenti disposizioni comunitarie; o attività connesse all’esportazione verso Paesi terzi o Stati membri, vale a dire aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e alla gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse all’attività di esportazione.

LOCALIZZAZIONE

Gli investimenti ammessi ad agevolazione devono interessare strutture operative ubicate nel territorio della Regione Umbria, che risultino regolarmente iscritte presso la CCIAA.

INIZIATIVE AMMISSIBILI

LE TIPOLOGIE FINANZIABILI PREVISTE DALLO STRUMENTO SONO LE SEGUENTI:

1) TIPOLOGIA “SVILUPPO / ESPANSIONE”

  • Rientrano in tale fattispecie tutte le PMI, costituite da più di 36 mesi al momento della presentazione della domanda.
  • Gli interventi dovranno essere, in ogni caso, realizzati nelle sedi ubicate nel territorio umbro.

2) TIPOLOGIA “STARTUP”

  • Rientrano in tale fattispecie tutte le PMI, costituite da meno di 36 mesi al momento della presentazione della domanda.
  • Gli interventi dovranno essere, in ogni caso, realizzati nelle sedi
    ubicate nel territorio umbro.

3) TIPOLOGIA “STARTUP- EXPOST”

  • Rientrano in tale fattispecie le imprese i cui soci / promotori / amministratori non siano in alcun modo ricollegabili alla impresa / ramo di impresa che si intende affittare o acquistare o dal cui bacino occupazionale saranno o sono stati assunti i lavoratori addetti nella/e unità locali oggetto del programma di sviluppo.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le voci riferite a programmi di spesa avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione.

Sono ammissibili le spese relative a:

  • a) macchinari, attrezzature, mobili e arredi, hardware e software;
  • b) impianti produttivi;
  • c) circolante;
  • d) opere murarie – acquisizione di immobili, ristrutturazioni, ampliamento;
    e) consulenze tecniche relative all’introduzione di servizi qualificati di supporto all’innovazione di prodotto e di processo, innovazione organizzativa e innovazione di mercato

DOTAZIONE DEL FONDO

L’ammontare delle risorse disponibili risultano pari a €. 1.130.405,52, incrementabili, eventualmente, con ulteriori risorse.

CONTRIBUTO

  • Il fondo opera mediante la concessione di prestiti rimborsabili.
  • Le agevolazioni sono concesse nel rispetto di quanto disposto dal Reg (UE) 1407/2013 “De Minimis”.
  • Il prestito è concesso e rimborsabile senza interessi.
  • Il programma di spesa, in termini di imponibile, dovrà essere di importo minimo pari ad almeno €. 80.000,00.

L’intensità del finanziamento sarà fino ad un massimo del:

  • per la tipologia sviluppo/espansione:
    50% in capo al Fondo.
  • per la tipologia startup e start up ex-post:
    70% in capo al Fondo.

Il piano di rimborso previsto sarà pari a 5 anni di ammortamento.

DOMANDE

Il termine ultimo per la presentazione delle domande e’ fissato al 31/10/2016.

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