Con le nuove norme, in caso di fallimento della banca la prima categoria di titoli a essere aggredita sono le “azioni e altri strumenti finanziari di capitale”: bisogna quindi fare attenzione alle azioni di risparmio e alle obbligazioni convertibili in azioni emesse dall’istituto bancario in crisi. Solo quando si sarà azzerato il loro valore e questo non sarà sufficiente, si passerà ai “titoli subordinati senza garanzia”, attenzione quindi alle cosiddette obbligazioni junior. Esaurita questa categoria di titoli, si passa poi ai “crediti non garantiti”, come le obbligazioni bancarie che pur non essendo né subordinate né strutturate (come le junior) non sono però garantite: fra queste le obbligazioni senior insecured. Gli ultimi a essere aggrediti sono i conti correnti superiori ai 100.000 euro delle persone fisiche e delle piccole e medie imprese (per la parte eccedente ai 100.000 euro).
Stefano Rosso è stato nominato nuovo amministratore delegato di Marni
Stefano Rosso succederà a Barbara Calò alla guida di Marni, che supporterà Rosso nel periodo di transizione, e riporterà a Ubaldo Minelli, ceo del gruppo.