Crescita dell’adattabilità dei lavoratori nel Lazio attraverso la formazione continua
lazio

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L’avviso si inquadra nell’Azione cardine 20 “Formazione aziendale on demand per i lavoratori” della programmazione unitaria e integrata 2014-2020. L’Avviso ha come oggetto la realizzazione di interventi che ricadono all’interno delle seguenti Linee:
Linea 1: interventi formativi aziendali; Linea 2: interventi formativi multiaziendali;Linea 3: interventi formativi di aggiornamento, specializzazione, riqualificazione per imprenditori, manager, lavoratori autonomi e/o a composizione mista.
DESTINATARI degli interventi possono essere: lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate nel territorio regionale con contratto di lavoro dipendente (tempo indeterminato, tempo determinato a tempo pieno o a tempo parziale) e con forme contrattuali previste dalla normativa vigente, compresi i soggetti assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti; titolari d’impresa, manager a contratto, lavoratori autonomi.
PROPONENTI  degli interventi (possono presentare proposte): Imprese aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio oppure aventi sede legale fuori del Lazio ma almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale. Le imprese devono avere almeno una sede operativa al momento del pagamento del primo acconto e devono esercitare un’attività economica compatibile con le norme previste dal regime di aiuto prescelto; Operatori della Formazione, su delega espressa delle imprese interessate, già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per la Formazione Continua; Associazioni Temporanee d’Impresa o di Scopo composte da una impresa e uno o più Operatori accreditati per la Formazione Continua ai sensi della normativa regionale.
CONTRIBUTO: L’aiuto in esenzione è concedibile con il limite di 2 milioni di euro di importo massimo per progetto di formazione ma con una intensità massima di aiuto non superiore al 50% dei costi ammissibili.
Tale intensità di finanziamento può essere aumentata, fino a un’intensità massima del 70% dei costi ammissibili.
DOMANDE: Liinea 1 annualità 2016: 1° scadenza dal 13 giugno al 30 giugno. Linee 2 e 3,  annualità  2016: 1° scadenza  dal 11 luglio al 28 luglio.

POR FSE 2014-2020 – ASSE 3 – ISTRUZIONE E FORMAZIONECon la determinazione n. G04454 del 2 maggio 2016 la Regione Lazio ha approvato l’Avviso pubblico pluriennale “Crescita dell’adattabilità dei lavoratori attraverso la formazione continua” nell’ambito del POR FSE 2014-2020 – Asse 3 – Istruzione e Formazione.

  • L’avviso si inquadra nell’Azione cardine 20 “Formazione aziendale on demand per i lavoratori” della programmazione unitaria e integrata 2014-2020.

FINALITA’

In particolare, le finalità degli interventi sono così sintetizzabili:

  • favorire la valorizzazione e il rafforzamento del patrimonio culturale e professionale dei lavoratori promuovendo un maggiore investimento nelle risorse umane, sia attraverso l’elaborazione e l’applicazione di sistemi e strategie che garantiscano un più agevole accesso alla formazione, sia attraverso attività corsuali che sostengano le capacità di adattamento dei lavoratori accrescendone e migliorandone la qualificazione professionale e le competenze;
  • garantire ai lavoratori a maggior rischio di espulsione dal mondo del lavoro, come quelli meno qualificati o più anziani, l’accesso ad interventi di rafforzamento delle competenze e/o di riqualificazione professionale finalizzati ad adeguarne le capacità sulla base delle esigenze dell’impresa e del mercato;
  • migliorare la qualità del lavoro e favorire l’introduzione di innovazioni organizzative, di processo e di prodotto attraverso un’offerta formativa on demand basata sulle esigenze specifiche individuate dalle imprese.

Ulteriore finalità è il sostegno ad interventi operati su situazioni di crisi aziendale o di bacino e finalizzati a sostenere recuperi di competitività, processi di riorganizzazione finalizzati alla tenuta occupazionale e la costruzione di alternative occupazionali sostenibili nei casi di irreversibilità dei processi di crisi.

  • Attraverso l’Avviso saranno finanziati interventi finalizzati ad incidere sulla condizione delle popolazioni occupate con particolare attenzione alle categorie più fragili: ultraquarantenni e ultracinquantenni, donne in settori e in ruoli a squilibrio di genere, disabili, altri appartenenti alle fasce deboli, lavoratori in genere a rischio di blocco professionale o di espulsione precoce dal mercato del lavoro, lavoratori in condizione di precarietà occupazionale.

LINEE DI INTERVENTI AMMESSI

L’Avviso ha come oggetto la realizzazione di interventi che ricadono all’interno delle seguenti Linee:

LINEA 1: interventi formativi aziendali.

  • Possono accedervi tutte le tipologie di imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, comparto produttivo, posizione di mercato.
  • Gli interventi formativi riguardano la realizzazione di corsi di aggiornamento, specializzazione Regione Lazio PO FSE 2014-2020 Avviso pubblico “Crescita dell’adattabilità dei lavoratori attraverso la formazione continua” Asse 3 – Istruzione e Formazione – Priorità di investimento 10iv – Obiettivo specifico 10.4 4 e riqualificazione per lavoratrici e lavoratori dipendenti.
  • La tipologia di intervento è aziendale, ovvero con partecipazione di dipendenti di un’unica impresa.

LINEA 2: interventi formativi multiaziendali.

  • Possono accedervi tutte le tipologie di imprese, indipendentemente dalla loro dimensione, comparto produttivo, posizione di mercato.
  • Gli interventi formativi riguardano la realizzazione di corsi di aggiornamento, specializzazione e riqualificazione per lavoratrici e lavoratori dipendenti.
  • Gli interventi hanno caratteristiche interaziendali (contiguità societaria o di sistema delle aziende), settoriali (affinità di settore delle aziende), territoriali (affinità in relazione al territorio delle aziende).

LINEA 3: Interventi formativi di aggiornamento, specializzazione, riqualificazione per imprenditori, manager, lavoratori autonomi e/o a composizione mista.

  • La Linea 3 riguarda la realizzazione di corsi di aggiornamento per manager, titolari di aziende, lavoratori autonomi indipendentemente da dimensione, comparto produttivo, posizione di mercato, a supporto della diffusione di processi di cambiamento organizzativo per l’acquisizione di competenze e di strumenti indispensabili alla gestione innovativa delle organizzazioni, in termini di responsabilità sociale e diffusione della cultura della qualità.
  • La Linea prevede sia la tipologia aziendale che quella multiaziendale.

BENEFICIARI

DESTINATARI DEGLI INTERVENTI POSSONO ESSERE:

  • lavoratori occupati presso imprese operanti in unità localizzate nel territorio regionale con contratto di lavoro dipendente
    (tempo indeterminato, tempo determinato a tempo pieno o a tempo parziale)
    e con forme contrattuali previste dalla normativa vigente,
    compresi i soggetti assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti;
  • titolari d’impresa, manager a contratto, lavoratori autonomi.

SOGGETTI PROPONENTI DEGLI INTERVENTI (POSSONO PRESENTARE PROPOSTE):

  • Imprese aventi sede legale e operativa nella Regione Lazio
  • oppure aventi sede legale fuori del Lazio ma almeno una sede operativa ubicata nel territorio regionale.
  • Le imprese devono avere almeno una sede operativa al momento del pagamento del primo acconto e devono esercitare un’attività economica compatibile con le norme previste dal regime di aiuto prescelto;
  • Operatori della Formazione, su delega espressa delle imprese interessate, già accreditati o che hanno presentato domanda di accreditamento prima della presentazione della proposta ai sensi della normativa regionale per la Formazione Continua;
  • Associazioni Temporanee d’Impresa o di Scopo composte da una impresa e uno o più Operatori accreditati per la Formazione Continua ai sensi della normativa regionale.

In fase di presentazione degli interventi è possibile evidenziare il sostegno di particolari soggetti in qualità di promotori dell’intervento stesso, quali:

  •     Associazioni di categoria;
  •     Parti sociali;
  •     Reti territoriali;
  •     Strutture e reti operanti nell’ambito di patti territoriali e settoriali;
  •     Enti Locali;
  •     Altri soggetti operanti nell’ambito dell’associazionismo.

PRIORITA’

Gli interventi promossi dalle categorie di soggetti sopra citate o comunque conseguenti ad accordi territoriali o ad azioni di politiche attive per il lavoro e l’occupazione, godranno di priorità in fase di valutazione.

  • Tali soggetti non possono fare parte dell’ATI/ATS: le adesioni possono essere formalizzate su carta intestata dei proponenti in forma libera.

CONTRIBUTO

INTENSITÀ MASSIME DI AIUTI CONCEDIBILI

L’aiuto in esenzione è concedibile con il limite di 2 milioni di euro di importo massimo per progetto di formazione (ex art. 4) ma con una intensità massima di aiuto non superiore al 50% dei costi ammissibili.

I costi ammissibili sono quelli previsti dall’art. 31, par. 3, del regolamento (UE) n. 651/2014,
come specificato nell’Allegato E.

Tale intensità di finanziamento può essere aumentata, fino a un’intensità massima del 70% dei costi ammissibili, nei seguenti casi:

  • di 10 punti percentuali se la formazione è destinata a lavoratori con disabilità o lavoratori svantaggiati;
  • di 10 punti percentuali se la beneficiaria è una media impresa
  • e di 20 punti percentuali se la beneficiaria è una piccola impresa.

Qualora l’aiuto sia concesso nel settore dei trasporti marittimi, l’intensità può raggiungere il 100% dei costi ammissibili, purché vengano soddisfatte le seguenti condizioni:

  • I partecipanti al progetto di formazione non sono membri attivi dell’equipaggio, ma sono soprannumerari, e la formazione viene impartita a bordo di navi immatricolate nei registri dell’Unione.

DOMANDE

MODALITÀ PER LA PRESENTAZIONE DELLE PROPOSTE PROGETTUALI

Le proposte progettuali relative a tutte le Linee devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura telematica.

SCADENZA

La presentazione delle Proposte potrà avvenire nei giorni corrispondenti ai periodi sottoindicati.

LINEA 1
per la modalità “On Demand”,
riservata ai progetti presentati nell’ambito della Linea 1,
i periodi di riferimento sono indicati nella tabella seguente.

  • ANNUALITÀ    1° SCADENZA
    2016                dalle ore 9 del 13 giugno alle ore 17 del 30 giugno
    2017                dalle ore 9 del 12 giugno alle ore 17 del 28 giugno
    2018                dalle ore 9 del 11 giugno alle ore 17 del 28 giugno

LINEE 2 E 3
Le scadenze nelle quali presentare le proposte progettuali rientranti nelle Linee 2 e 3 sono:

  • ANNUALITÀ    1° SCADENZA
    2016                dalle ore 9 dell’11 luglio alle ore 17 del 28 luglio
    2017                dalle ore 9 del 10 luglio alle ore 17 del 27 luglio
    2018                dalle ore 9 del 09 luglio alle ore 17 del 26 luglio
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