Carlo Salvatori, presidente di Lazard Italia e Allianz spa, ex presidente di Unicredit, entra nel board laico dello Ior, la banca vaticana. E’ l’unico italiano e oggi parteciperà al primo consiglio presieduto da Jean-Baptiste de Franssu, il presidente nominato a luglio. Il board (o consiglio di sovrintendenza) che ormai è composto da sei membri (e non più cinque), è stato anch’esso completamente rinnovato. Ai quattro componenti resi noti a luglio (oltre de Franssu, il tedesco Clemens Börsig, l’americana Mary Ann Glendon, l’australiano sir Michael Hintze) si vanno ora ad aggiungere Salvatori e Mauricio Larrain Garcés,storico ex presidente del Banco Santander del Chile, e attualmente membro del direttorio della banca cilena, che è la più grande banca del Paese sudamericano. Le nuove nomine sono state vagliate dall’ultimo Consiglio per l’economia riunito il 5 settembre scorso sotto la presidenza del cardinale Reinhard Marx, e con la partecipazione dei cardinali Pietro Parolin, segretario di Stato, e George Pell, prefetto della Segreteria per l’Economia. L’indicazione di Salvatori si deve a Parolin, che già a fine giugno lo aveva nominato nel nuovo Comitato di presidenza dell’Ospedale pediatrico Bambin Gesù. Intanto, il Papa, sabato 13 settembre ha nominato il cardinale Pell tra i nuovi membri della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, di cui è prefetto il cardinale Fernando Filoni e che possiede un imponente patrimonio immobiliare.
Stefano Rosso è stato nominato nuovo amministratore delegato di Marni
Stefano Rosso succederà a Barbara Calò alla guida di Marni, che supporterà Rosso nel periodo di transizione, e riporterà a Ubaldo Minelli, ceo del gruppo.