In caso di interventi di manutenzione straordinaria su una pertinenza dell’abitazione principale, per i quali viene richiesta la detrazione del 50% in dieci anni, è possibile usufruire anche del bonus mobili ed elettrodomestici se si acquistano mobili per l’appartamento e non per la cantina.
Nello specifico, il Fisco ha spiegato che “il bonus mobili spetta al contribuente titolare delle detrazioni indicate nell’articolo 16-bis del Tuir (per gli interventi di manutenzione straordinaria) anche quando i mobili e i grandi elettrodomestici sono destinati ad arredare l’abitazione, ma i lavori cui è collegato tale acquisto è stato effettuato su una sua pertinenza”.
E questo vale anche nel caso in cui la pertinenza sia accatastata separatamente dall’unità abitativa, cioè risulti dotata di autonoma rendita catastale.
Come ottenere il bonus mobili 2024
Il bonus mobili 2024 è destinato a chi compra entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi (di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori) contestualmente a interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
La detrazione Irpef del 50%, entro un limite di spesa di 5.000 euro, deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo e si ottiene dimostrando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi. Il pagamento dei mobili e dei nuovi elettrodomestici deve essere effettuato con bonifico o carta di debito o credito (è necessario utilizzare mezzi di pagamento tracciabili). Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri strumenti.
La detrazione per il bonus mobili 2024 è ammessa anche se i mobili e gli elettrodomestici vengono comprati con un finanziamento a rate, a patto che la società che concede il prestito paghi il corrispondente con le stesse modalità che abbiamo indicato in precedenza e che il contribuente conservi una copia della ricevuta del pagamento.