Lo stabilisce l’accordo quadro stretto tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e l’Associazione Bancaria Italiana.
L’intesa mette così la parola fine all’iter di attuazione delle disposizioni della legge di stabilità in materia di erogazione in busta paga del Tfr.
Le imprese con meno di 50 dipendenti che dovessero registrare problemi nei flussi finanziari necessari a far fronte al maggiore esborso mensile a seguito delle richieste di erogazione mensile dell’importo altrimenti destinato al trattamento di fine rapporto – si legge in una nota del Tesoro – potranno accedere a finanziamenti a tasso agevolato.
A concederli saranno tutte le banche aderenti all’accordo quadro. Esse – riferisce il comunicato – “potranno erogare finanziamenti a tasso agevolato in virtù della garanzia pubblica”.